NAPOLI – Era in strada ieri notte e non è tornato a casa. Così si perdono le tracce di Andrea Covelli.
Il 27enne è in via Epomeo a Soccavo per comprare dei cornetti, quando viene avvicinato da due uomini in sella a una moto. Sono le due. Gli prendono le chiavi e il cellulare. Poi lo costringono a seguirli verso il quartiere Pianura. Almeno questo sembra dalle immagini estrapolate dagli impianti di videosorveglianza.
I parenti sono terrorizzati e lanciano accorati appelli sui social, dopo aver presentato una denuncia ai carabinieri. “Da allora abbiamo perso ogni traccia – raccontano – le telecamere hanno ripreso la scena, ma le forze dell’ordine non lo hanno ancora trovato”. Più passano le ore e più sono spaventati. “Per favore, chiunque abiti Pianura, o nelle zone limitrofe, nel caso lo avesse visto, contatti la famiglia. Siamo disperati”. Ieri pomeriggio minuti ad alta tensione: un gruppo di abitanti in via Evangelista Torricelli ha raggiunto il commissariato Pianura al grido “Vogliamo sapere dove sta Andrea. E’ un ragazzo che lavora. Lo vogliamo vivo, o morto. Deve tornare a casa dai parenti”. Una decina di persone ha bloccato il traffico al corso Duca d’Aosta. Dalle telecamere – dicono – si vede che i due uomini in moto lo hanno portato verso Pianura. Possibile che non si riesca a capire dove sia? Non ci sono testimoni e le indagini puntano sui filmati. Intanto anche la polizia per l’intera giornata di ieri ha effettuato perquisizioni a Pianura. Le telecamere dei negozi portano fino alla rotonda don Giustino. Nei filmati si vede che uno degli aggressori lo fa salire sulla moto e l’altro prende lo scooter del 27enne. Il cellulare è spento. C’è paura in via Torricelli: raccontano che la sera prima qualcuno ha gridato in strada “domani qui domani piangerà una famiglia”. E qui la tensione è alta da mesi per una cruenta faida tra i Carillo-Perfetto di stanza nel rione Cannavino e i Calone-Esposito-Marsicano delle palazzine in via Napoli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
