Nestlé, vendite di 9 mesi a +2,9% a 68,4 miliardi di franchi: confermata la guidance

Le acquisizioni nette hanno avuto un impatto positivo dello 0,7% e i cambi hanno ridotto le vendite dell'1,5%

/ AFP PHOTO / Fabrice COFFRINI

MILANO – Nestlé registra un aumento delle vendite totali nei primi nove mesi del 2019 del 2,9% a 68,4 miliardi di franchi svizzeri, da 66,4 miliardi di franchi nello stesso periodo del 2018. Le acquisizioni nette hanno avuto un impatto positivo dello 0,7% e i cambi hanno ridotto le vendite dell’1,5%. Alla luce dei risultati a settembre, la multinazionale conferma la guidance 2019. Con una crescita organica delle vendite attesa intorno al 3,5% e un margine di profitto operativo dell’intero trading sottostante pari o superiore al 17,5%. Gli utili sottostanti per azione e l’efficienza del capitale dovrebbero aumentare.

“Siamo soddisfatti dei nostri risultati di nove mesi e abbiamo compiuto ulteriori progressi verso i nostri obiettivi finanziari per il 2020. Continuiamo a vedere un buono slancio nel nostro più grande mercato, gli Stati Uniti, e una crescita molto forte per Purina PetCare a livello globale”, commenta il ceo Mark Schneider. Che aggiunge che “nel corso del terzo trimestre è proseguita la diffusione dei prodotti Starbucks, raggiungendo ora 34 Paesi”. Il cda di Nestlé ha deciso di distribuire ai soci un importo fino a 20 miliardi di franchi nel periodo 2020-2022, principalmente sotto forma di riacquisto di azioni.

(LaPresse)

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