Olio d’oliva, nettare eco dai mille usi

Nutre pelle e capelli, lucida i mobili in legno e rimuove la vernice. Le stagioni ‘alterate’ anticipano di settimane il raccolto: come sfruttare l’Extra Vergine in casa e per la cura della bellezza

NAPOLI – I cambiamenti climatici stravolgono le stagioni del raccolto ed ecco che già a fine settembre parte la raccolta delle olive. L’olio d’oliva è uno dei simboli della dieta mediterranea, e dell’alimentazione Made in Italy. L’olio di oliva è un olio alimentare estratto dalle olive, il tipo vergine si ricava dalla spremitura meccanica. La normativa europea ha fissato gli standard qualitativi minimi che l’olio di oliva deve presentare per poter essere commercializzato con la dicitura “Extra Vergine”. Deve essere ottenuto tramite estrazione con soli metodi meccanici. L’acidità di un olio extra vergine non deve mai superare lo 0,8%. Infatti l’acidità, cioè la concentrazione di acidi grassi liberi, è uno dei parametri fondamentali per valutare qualitativamente l’olio. Ma questo nettare ‘green’ oltre a rappresentare un alimento fondamentale nella nostra dieta si presta anche ad altri utilizzi, per la cura della bellezza e anche della casa.

Più belli con l’olio
Basta una goccia per essere più belli. L’olio può essere aggiunto a maschere, impacchi e creme per viso e corpo, per nutrire la pelle più in profondità. Allo stesso modo si può usare anche sui capelli per domare il crespo e ridurre gli effetti dell’umidità. L’olio può servire anche per pulire la pelle da trucco. Bisogna bagnare in acqua calda un batuffolo di cotone ed eliminare l’acqua in eccesso. Po si versa sul cotone qualche goccia d’olio e si passa il batuffolo su viso e collo. L’olio di oliva è anche un rinforzante naturale. Possiamo preparare una maschera rinforzante per le unghie con 2 cucchiai di olio d’oliva e 1 cucchiaio di succo di limone. Massaggiando ogni sera questo impacco sulle unghie si avranno risultati sorprendenti.

Pulire casa
Quella d’olio di oliva è considerata una delle macchie più ostinate da rimuovere dai tessuti. Siamo abituati a considerare l’olio solo in maniera negativa, come sporco ostinato da eliminare. Eppure può essere utilizzato anche per le pulizie domestiche. Ad esempio per rimuovere le macchie di vernice dalla pelle: basta strofinarlo e lasciare in posa per qualche minuto. Poi la superficie va sciacquata con acqua e sapone. L’olio è utile anche per lucidare i mobili in legno. Basta aggiungerne qualche goccia al succo di agrumi.

Le eccellenze campane
La nostra regione offre moltissime eccellenze. Le principali varietà olivicole campane sono l’Ogliarola, la Marinese e la Ravece in provincia di Avellino, l’Ortice, l’Ortolana e la Racioppella in provincia di Benevento, l’Asprinia, la Tonda, la Caiazzana e la Sessana in provincia di Caserta; l’Olivo da olio (detta anche Cecinella o Minucciolo) in penisola Sorrentina, Napoli, la Rotondella, la Carpellese, la Nostrale, la Salella, la Biancolilla e la Pisciottana in provincia di Salerno. In Campania sono cinque le Dop: Cilento, Colline Salernitane, Irpinia – Colline dell’Ufita, Penisola Sorrentina e Terre Aurunche.

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