Paralimpiadi, Carlotta Gilli: “Sogno della vita, mi ha ispirato Paltrinieri”

L'entusiasmo della stella del nuoto paralimpico italiano

Carlotta Gilli (Foto LaPresse/Nicolò Campo)

MILANO – “Sono di fronte al sogno della mia vita”. Non usa mezzi termini Carlotta Gilli, stella del nuoto paralimpico italiano, 20 anni di Moncalieri, affetta sin da bambina da una grave malattia agli occhi, in un’intervista a ‘la Repubblica’. “Vincere sei ori? Oh no, sono troppo scaramantica. Non dico nulla”, aggiunge prima delle gare alle Paralimpiadi di Tokyo. Il nuoto per lei è “filosofia e disciplina: è un modo di stare al mondo, è sapere che bisogna fare tutto nel modo giusto per poter stare a galla e vincere. Stare in acqua è comunque la parte più semplice della mia giornata. Il resto è più complicato”.

Miti sportivi? “Mi è capitato di condividere piscina e allenamenti con Federica Pellegrini e Gregorio Paltrinieri. La loro forza e soprattutto la loro costanza per me sono fonte di ispirazione perenne”, aggiunge Gilli. “Greg ha affrontato tantissimi guai prima di Tokyo e la sua capacità di essere più forte di tutto è stata incredibile. È il messaggio che voglio mandare anch’io, con il mio corpo e il mio nuoto: arrendersi non è mai un’opzione”, chiarisce la nuotatrice paralimpica che ha collezionato finora 17 ori tra Mondiali ed Europei, 11 record in carriera.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome