Primarie, Martina: “Grande partecipazione anche grazie al lavoro dell’ultimo anno”

Secondo il politico del Pd il salario minimo è una proposta del Pd presentata un anno fa

Foto Fabio Cimaglia / LaPressein foto Maurizio Martina

ROMA – “Se le Primarie sono state un successo di partecipazione è anche grazie a quello che abbiamo seminato in questi mesi”. Così Maurizio Martina in una intervista a Repubblica. “Ho sempre pensato – ha aggiunto Martina – che la prima vittoria sarebbe stata la partecipazione. E proprio quel grande afflusso fa comprendere che non sono passati invano i mesi dopo la sconfitta del 4 marzo 2018. Non avremmo avuto questa mobilitazione mesi fa. Non ho mai condiviso le polemiche di chi diceva che il congresso era stato fissato tardi. Il Pd doveva superare la fase critica e prepararsi alla svolta. Un anno ci voleva. Anche per far emergere le divisioni e i guasti di questo governo”.

Secondo Martina il salario minimo è una proposta del Pd presentata un anno fa

“La scommessa è che il Pd rilanci la sua sfida riformista per l’Italia contro questa destra che l’ha presa in ostaggio e riparta dalla questione sociale E da modello di sviluppo. Dal lavoro, dai salari troppo bassi, dalla lotta alla precarietà di una intera generazione”. Così Maurizio Martina in una intervista a Repubblica.

“Il salario minimo e una proposta del Pd che abbiamo presentato nel maggio scorso. Sia il Pd a lanciare subito un confronto con Cgil, Cisl e Uil, con Confindustria, commercianti e artigiani riprendendo anche il patto per la fabbrica firmato da sindacati e imprenditori. Il mio suggerimento è: convochiamoli e sigliamo noi una intesa per lo sviluppo del paese. Partiamo dalla nostra agenda contro chi vuole aumentare iva e accise”.

(LaPresse)


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