REGGIO EMILIA – Da oltre sei mesi, con frequenza pressoché quotidiana, in diverse occasioni è stata sottoposta a vessazioni fisiche e psicologiche da parte le marito che ha compiuto tali illecite condotte anche davanti ai figli minori. Maltrattamenti fisici e psicologici quelli computi dall’uomo nei confronti della moglie a seguito dei quali, al termine delle indagini, i carabinieri in forza alla stazione di Rubiera, a cui la donna si è rivolta, hanno denunciato alla Procura reggiana un 30enne abitante a Rubiera accusato del reato di maltrattamenti in famiglia aggravato dall’essere compiuti davanti ai figli minori. Il sostituto titolare dell’inchiesta, condividendo con le risultanze investigative dei Carabinieri della stazione di Rubiera ha richiesto e ottenuto dal GIP del Tribunale di Reggio Emilia, l’applicazione nei confronti dell’uomo della misura coercitiva dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla vittima, una 26enne, prescrivendogli di non avvicinarsi a più’ alla stessa e ai luoghi dalla medesima frequentati.
(LaPresse)