Salute, Casellati: legge sui defibrillatori è l’esempio della buona pratica sociale

Quella di oggi è "un’occasione per approfondire, attraverso il confronto di esperienze e competenze, le prospettive applicative della legge n. 116 in materia di impiego dei defibrillatori semiautomatici e automatici, approvata definitivamente il 28 luglio scorso con il concorso di tutti i Gruppi parlamentari"

Foto Roberto Monaldo / LaPresse in foto Maria Elisabetta Alberti Casellati

ROMA – Quella di oggi è “un’occasione per approfondire, attraverso il confronto di esperienze e competenze, le prospettive applicative della legge n. 116 in materia di impiego dei defibrillatori semiautomatici e automatici, approvata definitivamente il 28 luglio scorso con il concorso di tutti i Gruppi parlamentari”. Così la presidente del Senato, Elisabetta Casellati, nel messaggio inviato per l’evento ‘La legge del cuore’, organizzato dal deputato di Forza Italia e sottosegretario alla Difesa Giorgio Mulè, promotore e primo firmatario della legge che prevede la presenza di un defibrillatore in tutti gli uffici pubblici. “Un’opportunità per riflettere su come l’azione legislativa, oltre a riconoscere diritti, prescrivere obblighi o sancire divieti, possa rappresentare anche uno strumento prezioso per stimolare l’affermarsi di buone pratiche sociali, comportamenti virtuosi o, come in questo caso, favorire la diffusione, l’insegnamento e l’utilizzo di tecnologie indispensabili per soccorrere e salvare vite”.

(LaPresse)

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