Teatro, al Campania Festival il ritratto di Luca Persico dei 99 Posse

In scena alle ore 21, nel Casino della Regina di Capodimonte (ingresso Porta Miano), per la regia di Pino Carbone, la storia dell’artista ‘O Zulù

Luca Persico 'Zulù' dei 99 Posse (Fabio Ferrari/LaPresse

MILANO – Prosegue domani lunedì 14 giugno, con la prima assoluta dello spettacolo ‘Ridire – parole a fare male’ scritto dal frontman dei 99 Posse Luca Persico, il Campania Teatro Festival diretto da Ruggero Cappuccio, organizzato dalla Fondazione Campania dei Festival, presieduta da Alessandro Barbano.

In scena alle ore 21, nel Casino della Regina di Capodimonte (ingresso Porta Miano), per la regia di Pino Carbone, la storia dell’artista ‘O Zulù, nome d’arte di Luca Persico, volto e anima della storica band napoletana fondata nel 1991: la sua scrittura, la sua voce e il suo corpo diventano un racconto universale e generazionale.

Lo spettacolo racconta tre decenni di cambiamenti politici e sociali attraverso il ritratto di un personaggio, della sua formazione, delle sue battaglie. In scena con ‘O Zulù, il violinista Edo Notarloberti che percorre e reinterpreta i paesaggi sonori dell’intera storia. Un dialogo a tutti gli effetti al quale si aggiunge, con voce rotta e presenza infantile, Francesca De Nicolais, che ha il compito di rompere la frontalità, portando la narrazione nello spazio scenico in via di allestimento sotto gli occhi del pubblico.

(LaPresse)

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