Terremoto, Brignone (Possibile): “Casette inadeguate, risposte in manovra”

"La ricostruzione nelle zone colpite dal terremoto continua a non avere un progetto. Le casette non sono infatti in grado di fornire le risposte necessarie come avevamo denunciato"

Terremoto centro Italia
Foto Mario Sabatini - LaPresse

ROMA (LaPresse) – Terremoto, Brignone (Possibile): “Casette inadeguate, risposte in manovra”. “La ricostruzione nelle zone colpite dal terremoto continua a non avere un progetto. Le casette non sono infatti in grado di fornire le risposte necessarie come avevamo denunciato. Per capire questi problemi c’è bisogno di visitare i luoghi. Ma anche confrontarsi con le persone e comprendere le reali esigenze.

Terremoto, le dichiarazioni della segretaria di Possibile Beatrice Brignone

Sull’area del cratere non c’è una strategia. Le parole sono inutili, gli slogan infatti non servono. Occorre sviluppare iniziative di qualità e con l’ambizione di tenere insieme la ricostruzione degli edifici e il rilancio del tessuto economico”. Lo dichiara la segretaria di Possibile, Beatrice Brignone, che lo scorso 6 ottobre ha infatti presentato un progetto ad Amandola, in provincia di Fermo, per sostenere le aziende locali.

“Purtroppo da quel che si legge nelle anticipazioni della Legge di Bilancio – aggiunge Brignone – la ricostruzione delle zone del Centro Italia è derubricata a questione secondaria. Le priorità assecondano la propaganda di governo, lasciando sullo sfondo quei cittadini che chiedono cose semplici e fatte con criterio per tornare alla normalità. Per Possibile, invece, è un impegno fondamentale: per questo stiamo portando avanti il progetto annunciato ad Amandola mettendo a disposizione parte del nostro 2 per mille”.

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