Torino, Damilano: “Sono un civico e non mi dimetto, Michetti era spinto dai partiti”

Le parole del candidato del centrodestra a sindaco di Torino sconfitto al ballottaggio

Paolo Damilano (Foto Marco Alpozzi/LaPresse)

ROMA – “Sentivamo già alta la responsabilità di rappresentare i nostri elettori ma dopo i risultati delle amministrative ancora di più. Molti non hanno ancora capito che noi a Torino abbiamo dato vita a una proposta diversa rispetto alle altre città riscontrando alle urne un successo straordinario: la mia lista civica ‘Torino Bellissima’ ha infatti fatto il miglior risultato di tutta la coalizione del centrodestra”. Così in un’intervista al Corriere della Sera, Paolo Damilano, candidato del centrodestra a sindaco di Torino sconfitto al ballottaggio. “Perché Michetti a Roma ha deciso di dimettersi? E’ stato il punto di riferimento di tutto il centrodestra mentre io, pur essendo stato il candidato della coalizione, avevo fondato una mia lista civica costruendo un contenitore dove poter portare avanti i miei progetti. Immagino che Michetti, essendo sganciato dalla politica, abbia deciso di interrompere il suo percorso”.

(LaPresse)

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