Tv, Codacons: riconosciuta negligenza Timperi, effetto negativo su minori

Il Tar Lazio ha confermato la sanzione amministrativa di 25mila euro comminata dall'AGCom alla Rai a seguito dal famoso episodio del 18 ottobre 2014. Cioè quando Tiberio Timperi si lasciò scappare una bestemmia nel corso di 'Uno Mattina in famiglia' su Rai1.

Claudio Bernardi / Lapresse18-05-2011 Roma,
Milano, 2 set. (LaPresse) – Il Tar Lazio ha confermato la sanzione amministrativa di 25mila euro comminata dall’AGCom alla Rai a seguito dal famoso episodio del 18 ottobre 2014. Cioè quando Tiberio Timperi si lasciò scappare una bestemmia nel corso di ‘Uno Mattina in famiglia’ su Rai1 e il lancio invece di essere tagliato fu mandato in onda per due volte. La Tv di Stato aveva proposto ricorso, giudicando l’episodio “accidentale, imprevedibile, senza responsabilità per l’emittente”. Il Codacons, che si è costituito in giudizio per il rigetto del ricorso della Rai insieme all’Associazione Utenti Servizi Radiotelevisivi, ha sostenuto in rito l’inammissibilità del ricorso. Questo per contraddittorietà e nel merito la sua infondatezza, e alla fine ha ottenuto piena ragione.

sottolinea il Codacons 

Il Tar ha rilevato infatti come “non può non riconoscersi sussistente l’elemento della colpevolezza in capo all’emittente, ex art.3 della Legge n.689 del 1981, quanto meno sub specie di negligenza, trattandosi appunto di contenuto preregistrato, sul quale pertanto poteva essere effettuato un preventivo controllo prima della sua messa in onda, e di imperizia, essendo stato trasmesso per ben due volte”. Inoltre, il tribunale ha sottolineato come si sia “senza alcun dubbio trattato, quale bestemmia imprecazione, di contenuto lesivo dello sviluppo dei minori. “Giustizia è fatta  : la responsabilità dell’emittente era sotto gli occhi di tutti ed è stata riconosciuta anche dai giudici amministrativi. Avrebbe fatto meglio la Rai ad adoperarsi per evitare un episodio inaccettabile come questo, piuttosto che cercare giustificazioni a errore avvenuto”, dichiara il Codacons.

 

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