Ucraina, la Russia dichiara tregua: “Aperti corridoi umanitari”

Lo afferma il ministero della Difesa russo in una nota citata dall'agenzia Interfax, in cui si precisa che i corridoi umanitari "sono stati concordati con la parte ucraina"

MILANO – L’esercito russo ha dichiarato la tregua e la creazione di corridoi umanitari dalla mattina di oggi per l’evacuazione della popolazione civile dalle città di Mariupol e Volnovakha. Lo afferma il ministero della Difesa russo in una nota citata dall’agenzia Interfax, in cui si precisa che i corridoi umanitari “sono stati concordati con la parte ucraina”.

I corridoi umanitari dovrebbero essere aperti “dalle 10 orario di Mosca”. Il capo del consiglio di sicurezza dell’Ucraina, Oleksiy Danilov, aveva chiesto alla Russia di creare corridoi umanitari per consentire a bambini, donne e anziani di sfuggire ai combattimenti. Mentre le forze russe colpiscono le posizioni strategiche, il presidente ucraino, Volodymyr Zelenskyy si è scagliato contro la Nato per essersi rifiutato di imporre una no-fly zone sul suo paese, avvertendo che “tutte le persone che moriranno da oggi in poi moriranno anche a causa vostra”. La NATO afferma che una no-fly zone potrebbe provocare una guerra diffusa in Europa con la Russia.

(LaPresse)

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