WASHINGTON – Il presidente Usa, Donald Trump, è pronto a firmare l’accordo per finanziare la sicurezza al confine che è stato raggiunto in extremis al Congresso per evitare un nuovo shutdown. Nonostante non abbia ottenuto i soldi che chiedeva per la costruzione del muro al confine Usa-Messico. Lo riportano Cnn e Nbc, citando fonti vicine al presidente. La portavoce della Casa Bianca, Sarah Sanders, non ha confermato né smentito la notizia. Limitandosi a dire oggi che “ci sono parti positive” nell’accordo e che “vogliamo vedere la versione finale”.
Trump aveva chiesto un finanziamento di 5,7 miliardi di dollari per il muro, sostenendo che gli Usa affrontino una “invasione” di criminali e migranti illegali; i democratici si sono rifiutati, accusandolo di esagerare la situazione a fini politici e, in base all’accordo raggiunto, il Congresso fornirà meno di 1,4 miliardi di dollari. Martedì il tycoon aveva commentato di essere scontento dell’accordo ma che “non penso che ci sarà uno shutdown”.
Trump scontento per l’accordo al Congresso
Donald Trump è scontento dell’accordo preliminare raggiunto al Congresso sui fondi per il muro al confine del Messico. Ma un nuovo shutdown del governo federale è improbabile. “Non posso dire di esser felice, non posso dire di esser entusiasta”, ha detto il presidente degli Stati Uniti, in un incontro alla Casa Bianca. Sottolineando di poter integrare la proposta dei deputati con altro denaro, mettendo così fine alla disputa. “Il muro sarà costruito comunque”, ha detto il repubblicano, “quando si aggiungerà ciò che devo aggiungere, e funzionerà, costruiremo un bel muro, grande e solido, che non lascerà entrare i criminali e la droga nel nostro Paese”.
(LaPresse/AFP)
