Usa, Powell: “L’attuale politica monetaria della Fed è appropriata”

L'attuale politica monetaria della Federal Reserve "rimarrà probabilmente appropriata" finché i dati sull'economia Usa saranno quelli attuali.

WASHINGTON – L’attuale politica monetaria della Federal Reserve “rimarrà probabilmente appropriata” finché i dati sull’economia Usa saranno quelli attuali. Lo afferma il presidente della Fed, Jerome Powell, nel suo rapporto monetario semestrale al Congresso. Powell dichiara che la Fed è soddisfatta dell’attuale livello dei tassi di interesse tra l’1,5% e l’1,75%, suggerendo che non si prevedono ulteriori riduzioni dei tassi a meno che le condizioni economiche non cambino in modo significativo. La Fed, dichiara Powell, “ritiene che l’attuale posizione della politica monetaria sosterrà il proseguimento della crescita economica, un forte mercato del lavoro e l’inflazione che ritornano all’obiettivo simmetrico del 2%”.

Il punto

Powell sottolinea che mentre i “venti contrari globali si sono intensificati la scorsa estate”, l’economia a stelle e strisce si è dimostrata resiliente, con il Pil cresciuto a un ritmo moderato nella seconda metà dell’anno scorso e la disoccupazione, ora al 3,6%, vicina ai minimi da mezzo secolo. Il presidente della Fed osserva che le opportunità di lavoro rimangono numerosi e che i datori di lavoro sembrano sempre più disposti ad assumere lavoratori con minori competenze e a formarli. Powell evidenzia che questi sviluppi significano che i vantaggi di un forte mercato del lavoro stanno diventando maggiormente condivisi, con l’aumento degli occupati largamente diffusi tra tutti i gruppi razziali ed etnici e i livelli di istruzione. Powell suggerisce che il governo federale dovrebbe capitalizzare i bassi tassi di interesse per mettere il bilancio federale su basi più solide. L’amministrazione Trump ha rilasciato un nuovo budget ieri che prevede che il disavanzo raggiunga quota 1.000 miliardi di dollari quest’anno, prima di iniziare a diminuire. L’Ufficio di bilancio del Congresso ritiene che il disavanzo rimarrà al di sopra di 1.000 miliardi nel prossimo decennio. Secondo il banchiere centrale mettere il bilancio su un percorso sostenibile mentre l’economia è forte, contribuirebbe a garantire che i responsabili politici abbiano la possibilità di utilizzare il bilancio per contribuire a stabilizzare l’economia durante una eventuale recessione. Powell afferma inoltre che una sfida a lungo termine che l’economia deve affrontare è la bassa partecipazione della forza lavoro tra i dipendenti in età avanzata. Powelle sostiene detto che anche se il tasso di partecipazione è aumentato di recente, “rimane inferiore rispetto alla maggior parte delle altre economie avanzate e vi sono disparità preoccupanti nel mercato del lavoro tra i gruppi razziali ed etnici e tra le diverse regioni del paese”.

 Il presidente della Fed ha affermato che un’altra sfida a lungo termine rappresenta una debole crescita della produttività. Ha detto che trovare modi per aumentare la partecipazione e la produttività dei lavoratori andrebbe a beneficio di tutti gli americani e dovrebbe rimanere una priorità nazionale.


LaPresse

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome