Vaccini, Lazio: “Forniture ridotte, slitta la prima dose per 100mila persone”

L'intervento dell'assessore alla Salute della Regione Lazio

Foto Marco Alpozzi/LaPresse

ROMA – “Ad oggi rispetto alle prenotazioni già fatte, fino al 15 luglio a noi mancano circa 100mila dosi di Pfizer per rispettare il fabbisogno di chi si è prenotato. Abbiamo avuto una contrazione tra giugno e luglio di quasi il 35%”. Lo afferma Alessio D’Amato, assessore alla Salute della Regione Lazio, intervistato da ‘La Repubblica’. “Come mai Figliuolo parla di un calo del 5% e dice che comunque i vaccini ci sono? Questo non lo so – aggiunge -. A noi la struttura commissariale manda sempre i report delle consegne. Su luglio gli scarichi sono quattro, uno a settimana da circa 196 mila dosi l’uno. A giugno stavamo in media più di 300mila ogni settimana”.

E per quanto riguarda le conseguenze, D’Amato è chiaro: “Abbiamo posticipato le prenotazioni dei ragazzi dai 12 ai 16 anni dopo Ferragosto. Se i dati sono questi dovremo spostare di una settimana, cioè dall’11 al 18 luglio, chi è già prenotato. Si tratta di circa 100mila persone, andranno contattate una ad una per comunicargli la nuova data della prima somministrazione del vaccino Pfizer”.

(LaPresse)

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