Xylella, Coldiretti Puglia: altri 42 ulivi colpiti da batterio killer

"Il batterio killer 'mangia' altri 42 ulivi e porta le piante infette da Xylella fastidiosa a 214, mentre continua la preoccupante avanzata non stop in area indenne con altri 6 ulivi malati a Polignano"

Manifestanti contro la xylella (Foto LaPresse - Donato Fasano)

“Il batterio killer ‘mangia’ altri 42 ulivi e porta le piante infette da Xylella fastidiosa a 214, mentre continua la preoccupante avanzata non stop in area indenne con altri 6 ulivi malati a Polignano”. Lo rivela Coldiretti Puglia sulla base del 10° monitoraggio. “Le analisi di laboratorio hanno conclamato la malattia su 9 ulivi a Fasano, 14 a Martina Franca e 2 a Locorotondo, tutti in zona contenimento, mentre sono 17 gli ulivi infetti da Xylella a Polignano, di cui 11 in zona cuscinetto e 6 in zona indenne”.

“Coldiretti e Unaprol sono impegnati nel tentativo di salvare la piana degli ulivi monumentali dal batterio della Xylella che sta distruggendo l’olivicoltura pugliese, con gli innesti e sostenendo nuovi metodi di sorveglianza, come la task force cinofila, col supporto scientifico dei ricercatori dell’Ipsp del Cnr e con il supporto logistico ed organizzativo di Unaprol e Coldiretti”, si legge nella nota. “Continueranno a collaborare con Enci per le attività di addestramento dei cani che effettueranno nell’anno 15 controlli”, prosegue. “Saranno elaborate immagini telerilevate da aereo acquisite con sensori iperspettrali e termici, delle piante infette prima ancora della manifestazione dei sintomi per la identificazione precoce di focolai di Xylella attraverso rilievi aerei e droni con sensori iperspettrali e termici”, aggiunge Coldiretti Puglia.

“La diffusione della Xylella Fastidiosa potrebbe costare miliardi di euro nei prossimi 50 anni in Europa, mentre in Italia, se l’espansione della zona infetta non venisse arrestata, l’impatto economico potrà crescere fino a 5,2 miliardi di euro sulla base dello studio della rivista americana Pnas (Atti della Accademia Nazionale delle Scienze degli Stati Uniti d’America) sulla valutazione dell’impatto di Xylella fastidiosa pauca sull’olivicoltura in Italia, Grecia e Spagna, studio realizzato nell’ambito del Progetto H2020 POnTE da un team multinazionale di ricercatori guidato da economisti dell’Università di Wageningen (Olanda). Il contagio della Xyella ha già provocato oltre 21 milioni di piante infette una strage di ulivi lasciando un panorama spettrale, con oltre 8mila chilometri quadrati di territorio colpito dalla fitopatologia, pari al 40% del territorio regionale”, conclude Coldiretti Puglia.

(LaPresse)

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