Fvg, Serracchiani: Infrastrutture? Non si può tornare indietro

Trieste, 2 apr. (LaPresse) – “Sono dati che sanciscono l’importanza del lavoro compiuto in questi anni sulla terza corsia e sul sistema infrastrutturale in genere, che dovrà essere proseguito da qualunque Giunta regionale, d’intesa stretta con il nuovo Governo e avvalendosi di una governance di primo livello”. Lo ha affermato oggi la deputata del Pd Debora Serracchiani, già governatrice del Friuli Venezia Giulia e commissario delegato del Governo alla realizzazione della terza corsia dell’autostrada A4 Venezia-Trieste, commentando il recente report della Cgia di Mestre in base al quale si rileva che i flussi di merci e il peso del sistema economico del Paese si sono spostati sul Nord-Est.

 Per Serracchiani “il reperimento delle risorse, la definitiva messa in sicurezza della concessione e l’impulso straordinario dato ai cantieri non sono un’eredità su cui è cullarsi, ma uno stimolo a fare ancora di più, perché il Friuli Venezia Giulia ha un potenziale logistico che noi abbiamo cominciato a portare alla luce. Noi siamo partiti svantaggiati, da un quinquennio in cui non si è battuto chiodo o poco meno, ma chi arriva ora potrà ingranare la quinta”.

A chi ha memoria corta – ha concluso Serracchiani – ricordo i convegni dedicati a un porto di Trieste immaginario, o le aggiudicazioni di lotti autostradali senza coperture finanziarie. La crescita dei traffici e la ripresa della competitività della regione oggi sono reali e confortanti, e anche se l’obiettivo per noi non è ancora raggiunto come vogliamo, una cosa è certa: tornare indietro non si può e non si deve”.

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