G7, Merkel: “No alla riammissione della Russia senza progressi in Ucraina”

I leader europei al G7 sono d'accordo che un ritorno della Russia non è possibile fino a quando non vedremo progressi sostanziali

La Malbaie (LaPresse/AFP) – I leader europei al G7 sono “d’accordo che un ritorno della Russia non è possibile fino a quando non vedremo progressi sostanziali in relazione al problema ucraino. Questa è la nostra posizione comune“. Lo ha detto Angela Merkel a margine del vertice in Canada, soffermandosi sulla Russia.

I dazi doganali imposti dagli Stati Uniti su acciaio e alluminio sono “illegali“. Lo ha detto il ministro del commercio canadese, Chrystia Freeland, nel corso di una conferenza stampa nel primo giorno del G7. “È una decisione illegale, assolutamente ingiustificata“, ha detto la rappresentante del governo di Ottawa.

Il lavoro continua al vertice del G7. Discussione senza tabù delle regole del commercio tra Europa, Stati Uniti, Canada e Giappone“. E’ invece il tweet del presidente francese Emmanuel Macron nel corso del vertice del G7 in Canada.

Trump ed i rapporti con il Canada

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha detto che “sono stati fatti molti progressi” nelle trattative tra Usa e Canada, dopo aver incontrato il primo ministro canadese Justin Trudeau a margine del vertice del G7 in Quebec. “Abbiamo fatto molti progressi oggi”, ha detto Trump, che nel corso della giornata ha ricevuto dure critiche da Trudeau e dal ministro del commercio di Ottawa, Chrystia Freeland. Il presidente Usa ha sostenuto che le relazioni tra i due Paesi non sono mai state migliori. “Potrebbe esserci un nuovo Nafta in una forma diversa“, ha aggiunto parlando di una commerciale regionale “molto vantaggioso” per entrambi i partner. Da parte del presidente nessuna dichiarazione sulla Russia.

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