MILANO – “Io non sono cambiato nel tempo. Penso sempre di essere sempre lo stesso. Sono cresciuto rispetto alla prima esperienza alla Samp. Sono passati 3 anni. Ho fatto due anni a Napoli, in un grande club in cui ho giocato in Europa. Poi ho fatto altro 2 anni in Inghilterra. Dove sono cresciuto da un altro punto di vista. Ora ho un figlio, un altro in arrivo. Sono piu’ maturo ed esperto”. Così l’attaccante della Sampdoria Manolo Gabbiadini, in un’intervista a DAZN, disponibile sulla piattaforma in vista della partita contro il Cagliari. Sulla sua esperienza alla Samp, l’attaccante doriano ha detto: “Giampaolo e’ un allenatore che mi piace molto per come gioca. Prima di venire non l’ho sentito, non c’era bisogno di convincermi. So gia’ cosa si prova ad indossare questa maglia, conosco tante persone e la citta’, e per questo e’ stata una scelta semplice tornare alla Samp”
Sulle ambizioni della squadra doriana
“Abbiamo le qualita’ per fare qualcosa di importante, perche’ siamo un bel gruppo. La squadra gira, sono arrivato da poco e devo cercare di entrare velocemente nei ritmi e nei sincronismi”. Sul derby di Genova, invece, l’ex centravanti del Napoli ha dichiarato: “Quando guardo i video del mio gol contro il Genoa, la mia esultanza, e il boato dei tifosi con la Gradinata sud che scende verso di me e’ bellissimo. Quando fai gol, fai la prima cosa che ti viene in mente e allora corri verso la gradinata. Non e’ un’esultanza programmata. E’ una sensazione unica segnare nel derby. Il derby e’ fondamentale per i genovesi, bisogna vincerlo per avere la supremazia territoriale .
LaPresse
Calcio Samp, Gabbiadini: “Abbiamo qualità per fare cose importanti”
“Abbiamo le qualita’ per fare qualcosa di importante, perche’ siamo un bel gruppo. La squadra gira, sono arrivato da poco e devo cercare di entrare velocemente nei ritmi e nei sincronismi”.