MATERA – La guardia di finanza di Metaponto (Matera) ha scoperto una truffa ingente attuata da due coniugi che esercitavano la professione di falsi broker finanziari senza avere le autorizzazioni prescritte. I due sono stati denunciati. Coinvolta una sub-agenzia di una nota compagnia assicurativa che opera nella fascia ionica. Grazie al rapporto di fiducia coltivato con numerosi clienti, principalmente per la stipula di polizze ‘vita’, era entrata in possesso di informazioni sulle capacità finanziarie e patrimoniali dei clienti stessi. I due ideatori della truffa per appropriarsi indebitamente di somme di denaro. Fingendosi broker di una piattaforma di trading che permetteva loro di simulare un’attività di raccolta del risparmio lecita, hanno convinto diversi clienti a investire i propri risparmi. Con la promessa di guadagni da capogiro immediati e soprattutto facili.
Per non destare sospetti, in alcune circostanze, consegnavano piccole somme di denaro ai clienti, facendoli apparire come interessi attivi già maturati. Così, per gli ‘investitori’ più diffidenti, per dimostrare la bontà e alta redditività degli investimenti, i coniugi broker consegnavano alcuni assegni bancari di importo elevatissimo. Per circa 1,5 milioni di euro, privi di copertura. Le fiamme gialle hanno quantificato le somme raccolte illegalmente e oggetto di truffa in 400mila euro circa. I due broker hanno ricevuto la denuncia all’autorità giudiziaria competente per truffa aggravata.
(LaPresse)