Borsa, Piazza Affari tocca nuovi massimi: vola Stmicroelectronics

Nessuna novità di rilievo dal punto di vista delle politiche monetarie

MILANO – Nuovi massimi annui per Piazza Affari nel giorno dell’ultimo meeting del consiglio direttivo della Banca centrale europea a guida Mario Draghi: il Ftse Mib segna un balzo dello 0,79% a 22.527 punti, chiudendo sui massimi annui toccati nelle scorse sedute. Nessuna novità di rilievo dal punto di vista delle politiche monetarie, in realtà, con l’istituto centrale che ha confermato tassi, forward guidance e entità del quantitative easing che ripartirà dal 1° novembre. Lo spread tra Btp e Bund tedesco chiude in area 140 punti base, col rendimento del decennale italiano all’1% sul mercato secondario.

Piazza Affari chiude in rialzo

A Milano a tenere banco sono le trimestrali. Stmicroelectronics ha strappato un +8,5% a 20,05 euro dopo aver riportato nel terzo trimestre dell’anno ricavi pari a 2,55 miliardi di dollari, in crescita del 17,5% rispetto al periodo precedente dell’1,2% anno su anno. L’utile netto e l’utile per azione dopo la diluizione sono invece diminuiti rispettivamente a 302 milioni di dollari e a 0,34 dollari contro i 369 milioni di dollari e 0,41 dollari fatti segnare nello stesso trimestre del 2018. Per quanto riguarda il quarto trimestre, la società si aspetta una crescita dei ricavi netti di circa il 5% come valore intermedio rispetto al trimestre precedente, corrispondente a una crescita anno su anno di circa l’1,2%.

Volano Saipem e Stm

Molto bene anche Saipem (+5,36% a 4,24 euro) che ha evidenziato un ritorno all’utile nei primi 9 mesi dell’anno. Confermata la guidance per il 2019 con una previsione di indebitamento netto al di sotto di 800 milioni di euro. Trimestre oltre le attese per Mediobanca (+0,98% a 10,76 euro), unica banca insieme a Intesa Sanpaolo (+0,04% a 2,27 euro) a chiudere in positivo. Cali vicini al 2% per Banco Bpm e Bper, anche se la peggiore performance di giornata è stata quella di Ubi Banca, in flessione del 2,88% a 2,76 euro. Nessuna notizia di rilievo per il settore, ma pesa il calo dei rendimenti con tasso del Bund decennale tornato sotto -0,4% dopo la Bce.

(AWE/Finanza.com)

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