ROMA – I carabinieri del Comando Provinciale di Roma stanno dando esecuzione a tre arresti domiciliari. Nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili di un presunto giro di corruzione. L’attività d’indagine è partita dopo la denuncia di un imprenditore. Al quale era stata prospettata la possibilità di attenuare la sua posizione. Nell’ambito di un’indagine che lo vedeva coinvolto purché si affidasse ad un professionista indicato per la gestione di un settore amministrativo della sua società.
I reati contestati ai tre arrestati, a vario titolo, sono tentata induzione indebita a dare o promettere utilità; corruzione; rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio nonché tentata violenza privata. Perquisizioni nei domicili e luoghi di lavoro degli indagati sono tuttora in corso.
(LaPresse)