Elezioni, Salvini: “Repubblica presidenziale e federale è indice di modernità”

"Una Repubblica presidenziale e federale secondo me è indice di modernità e serietà. La cosa che però possiamo garantire nell'immediato agli italiani a ottobre è un po' di tasse in meno, un po' di cartelle di Equitalia in meno e zero legge Fornero. E un po' di sbarchi in meno perché in queste ore mi segnalano migliaia di arrivi tra Calabria, Puglia, Sicilia".

Foto Mauro Scrobogna / LaPresse Nella foto: Matteo Salvini

GENOVA – “Una Repubblica presidenziale e federale secondo me è indice di modernità e serietà. La cosa che però possiamo garantire nell’immediato agli italiani a ottobre è un po’ di tasse in meno, un po’ di cartelle di Equitalia in meno e zero legge Fornero. E un po’ di sbarchi in meno perché in queste ore mi segnalano migliaia di arrivi tra Calabria, Puglia, Sicilia”. Così il leader della Lega Matteo Salvini a margine di un incontro con militanti e sostenitori alla Marinella di Sarzana nello spezzino, rispondendo ad una domanda sul presidenzialismo. “Poi le riforme costituzionali avranno la loro importanza – ha aggiunto – ma in autunno io voglio impegnarmi perché le bollette degli italiani siano meno care, il carrello della spesa un po’ più leggero”.

“C’è tanta voglia di cambiamento, di un po’ di tasse in meno e un po’ di sicurezza in più. Il programma e le idee della Lega non sono l’insulto o la minaccia che da sinistra arrivano ma cose molto concrete: la flat tax, il taglio delle tasse, la rottamazione delle cartelle di Equitalia è fondamentale”. “Fermare la Legge Fornero l’abbiamo già fatto con quota cento – ha proseguito il leader del Carroccio – l’obiettivo è quota 41. Il contrasto ai trafficanti di esseri umani, e l’ho dimostrato anche sulla mia pelle andando anche a processo, si può fare. Volere è potere”. “Tra 42 giorni – ha sottolineato Salvini – gli italiani potranno scegliere un’Italia con un po’ di tasse in meno e di sicurezza in più o quella proposta da Pd e M5s”. L’aria che sento è buona, c’è voglia di chiarezza, certezze, serietà. Il centrodestra è in vantaggio di almeno 15 punti rispetto alla sinistra il ché non vuol dire che la vittoria sia scontata ma sono felice di come la gente stia accogliendo la Lega nelle piazze di tutta Italia”. 

LaPresse

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome