Proseguono a Napoli i servizi straordinari di contrasto alla detenzione abusiva di armi e al traffico di stupefacenti. Nel pomeriggio del 6 marzo, la Polizia di Stato ha arrestato un 46enne napoletano con precedenti penali per detenzione illecita di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato inoltre denunciato per detenzione abusiva di armi e munizioni, resistenza a pubblico ufficiale e interferenze illecite nella vita privata. Gli agenti del Commissariato di San Giovanni Barra, durante un servizio di controllo in via Repubbliche Marinare, hanno notato un’auto che, alla vista della polizia, ha accelerato bruscamente per evitare il controllo. È iniziato un inseguimento, durante il quale il conducente ha effettuato manovre pericolose. Fermato in via Ferrante Imperato, è stato trovato in possesso di 425 euro. Durante l’inseguimento, l’uomo ha effettuato diverse telefonate, destando sospetti negli agenti. Sospettando la presenza di ulteriori elementi, la polizia ha esteso il controllo all’abitazione dell’uomo. Qui, il figlio del 46enne, alla vista degli agenti, ha tentato di disfarsi di un mazzo di chiavi e ha aggredito i poliziotti, venendo poi bloccato. Con l’ausilio di un’unità cinofila, gli agenti hanno perquisito l’abitazione, rinvenendo 3 involucri di cocaina (circa 80 grammi), un bilancino di precisione, un coltello a serramanico con tracce di stupefacente e due cartucce calibro 38. Nascosta in un mobile, è stata trovata una pistola revolver calibro 6, 50 cartucce calibro 22 e 19 calibro 12. Nella cassetta postale dell’uomo sono stati rinvenuti altri 10 panetti di hashish (circa 400 grammi). È stato inoltre scoperto un sistema di videosorveglianza che riprendeva le aree esterne dell’abitazione. Il 46enne è stato arrestato, mentre il figlio è stato denunciato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale.
