Buche a Caserta nella via dello shopping: donna cade e si rompe il polso

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Cantiere a Caserta

CASERTA – Una donna inciampa e cade in via Mazzini in un avvallamento tra la folla. Soccorsa dai passanti: sanguinava al volto. Medicata poco più tardi in ospedale per ferite al naso e alla fronte, con la frattura di un polso. Aveva provato a poggiare la mano a terra, per attutire l’impatto, che comunque è stato violento. I medici hanno spiegato che la prognosi è di pochi giorni.

È la moglie di un notaio casertano. Il Comune poche ore più tardi ha avviato interventi per la messa in sicurezza non solo di via Mazzini. Sono arrivate squadre di operai, che hanno ‘recintato’ in tutta fretta mezza via Mazzini e i vicoli, che portano a via Raffaele Gasparri. I residenti se ne sono accorti subito, perché la mattina sono spuntate transenne ovunque, anche davanti ai negozi e ai bar (foto a destra).
Insomma è stato deciso di avviare interventi importanti e urgenti per riparare la pavimentazione e gli avvallamenti.

L’incidente è avvenuto quando la strada era un fiume di persone. Mancavano pochi minuti alle 13. La donna è caduta all’altezza di largo San Sebastiano. Ha cominciato a urlare per attirare l’attenzione dei passanti e degli esercenti che le hanno prestato immediatamente soccorso.
Da qui la polemica sulle condizioni in cui versa la strada dello shopping, via Mazzini rappresenta un biglietto da visita per i turisti e le persone, che arrivano da fuori città. In sostanza la donna aveva messo un piede in fallo tra le mattonelle distrutte ed era caduta battendo il volto a terra. Aveva chiesto aiuto in evidente stato di choc, mentre il sangue le scorreva sul viso a causa della ferita riportata al naso (è stato necessario applicare alcuni punti di sutura in ospedale).

Tra i primi a soccorrerla il titolare del bar nella piazza, dove la donna ha potuto sedersi in attesa dell’arrivo dell’ambulanza: “Le abbiamo portato del ghiaccio per tamponare la ferita al naso”. Intanto si era formato un capannello di persone davanti alla caffetteria. Pochi minuti dopo è arrivata una ambulanza del 118, che ha trasportato la donna in ospedale per ricevere le prime cure e accertarne le condizioni.
Sul posto anche gli agenti della Squadra Volante della vicina questura che hanno verbalizzato quanto successo (materiale che eventualmente potrà essere utilizzato dalla vittima) e scatto foto alle basole divelte, che rappresentano un’autentica trappola per i pedoni anche in altri tratti di via Mazzini. Così all’alba è scattato l’operazione restyling nel centro storico: con almeno cinque cantieri aperti nel raggio di duecento metri. Squadre di operai in queste ore sono al lavoro per livellare la pavimentazione sconnessa e sistemare le basole fuori posto.

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