Caserta, ragazze minacciate e giovane pestato. Violenta aggressione nei campetti della Reggia

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CASERTA – L’aggressione avvenuta nella zona dei campetti davanti alla Reggia di Caserta poco prima della mezzanotte di domenica ha lasciato profonde preoccupazioni. Tre ragazzi con età compresa tra 16 e 19 anni, un maschio e due femmine, sono stati aggrediti da un gruppo di extracomunitari senza alcun motivo apparente. L’aggressione è iniziata con minacce verbali alle ragazze, seguite da schiaffi al loro amico, che ha poi innescato una fuga precipitosa dei tre giovani. L’episodio è avvenuto nella zona dei campetti davanti alla Reggia di Caserta, sul lato in cui da tempo insiste un cantiere fermo da tempo.

I carabinieri di Caserta sono intervenuti sul posto, hanno ascoltato le testimonianze delle vittime e hanno iniziato le indagini per identificare gli aggressori. Non è escluso che la zona possa essere utilizzata come piazza di spaccio da parte di extracomunitari, e il passaggio dei tre ragazzi potrebbe aver infastidito i pusher, scatenando la violenta aggressione.

L’episodio aumenta le preoccupazioni per la sicurezza nella zona, soprattutto di notte. È fondamentale che le autorità continuino a monitorare la situazione e adottino misure per garantire l’incolumità dei cittadini. L’opinione pubblica si auspica che le indagini conducano rapidamente all’identificazione e alla cattura degli aggressori, ripristinando la sicurezza e la tranquillità nella zona. Dopo l’aggressione i tre hanno subito lanciato l’allarme con i telefonini ad alcuni loro amici che si trovavano poco distante; sono accorsi sul posto ed hanno ascoltato la loro versione. “Era uno straniero” hanno affermato. Poi qualcuno ha chiamato i carabinieri che poco dopo sono giunti sul posto. L’episodio che si verificato l’altro ieri sera non è purtroppo l’unico che si è registrato dall’inizio dell’anno. Alla fine di febbraio un episodio di violenza si verificò in via Sant’Agostino, nel centro di Caserta. Un uomo di circa 35 anni fu aggredito da un gruppo di quattro giovani, di età intorno ai 20 anni, che lo rincorsero e picchiarono selvaggiamente, lasciandolo tramortito a terra. La polizia che in quel caso intervenne avviò le indagini per identificare gli aggressori e chiarire i motivi dell’aggressione. Non è chiaro se l’aggressione fu premeditata o se scaturì come reazione a un evento specifico.

Quell’episodio fece in modo da aumentare le preoccupazioni per la sicurezza nella zona, soprattutto di notte. Le forze dell’ordine hanno aumentato la loro presenza e i servizi di controllo del territorio, ma la tipologia di reati che si consuma nella movida è difficile da prevenire in maniera totale. Negli ultimi mesi, le forze dell’ordine hanno eseguito diversi controlli e arresti nella zona. Lo scorso 24 gennaio, i carabinieri eseguirono tre arresti e sei denunce nell’ambito di un servizio di controllo coordinato a largo raggio. I controlli continueranno anche prossimamente, ma il pericolo relativo all’allarme sicurezza in città resta elevato nel corso di ogni week-end.

Dalle prime impressioni ricavate negli ambienti pare che nella zona tra i campetti della Reggia e la stazione, sul lato in cui si trova l’ingresso del parcheggio ex Pollio si muova un gruppo di stranieri. Il sospetto è è che possano aver messo in piedi una piazza di spaccio di droga. Ma al momento tale ipotesi non ha trovato conferme ufficiali. L’ipotesi che in quella zona si possa spacciare droga è stata avanzata dagli stessi giovane aggrediti. Motivo: non hanno subìto una rapina o minacce di altro genere se non l’avvertimento di non recarsi più in quella zona specifica. In realtà proprio quell’area in cui si è verificata l’aggressione è quella che maggiormente si trova ai margini della movida e della zona dei campetti che sono illuminati. Stando ad informazioni raccolte sul posto, negli ultimi tempi dalla zona della Reggia e dal lato della stazione ferroviaria il via vai verso quella zona in ombra pare essersi intensificato e pure di parecchio.

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