Santa Maria Capua Vetere: Inaugurato il murale più grande al mondo, opera di rieducazione in carcere

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Santa Maria Capua Vetere – Un evento eccezionale ha avuto luogo stamattina presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere: l’inaugurazione del murale più esteso al mondo realizzato da un singolo artista, riconosciuto dal Guinness dei primati. L’opera, frutto del talento di Alessandro Ciambrone, artista originario di Castel Volturno, è stata realizzata in soli 50 giorni.

Il Questore Andrea Grassi ha partecipato alla cerimonia, insieme al Sottosegretario alla Giustizia, on. Andrea Delmastro Delle Vedove. Il murale raffigura i siti del Patrimonio Mondiale Unesco di tutti i continenti, arricchito da citazioni di personaggi storici e premi Nobel, con un focus su temi cruciali come il contrasto alla violenza, i diritti umani, la pace e la valorizzazione del patrimonio culturale.

La cerimonia, aperta dai saluti del Direttore della Casa Circondariale, Donatella Rotundo, ha visto la partecipazione di numerose autorità civili, religiose e militari della provincia. Presenti anche il Capo Dipartimento Amministrazione Penitenziaria f.f. Lina Di Domenico, il Provveditore dell’Amministrazione Penitenziaria della Campania, Lucia Castellano, e il Sindaco di Santa Maria Capua Vetere, Antonio Mirra.

Questo straordinario progetto si inserisce in un più ampio programma di recupero e rieducazione dei detenuti, già avviato con l’inaugurazione di un ristorante e di una sartoria, dove sono impiegati i reclusi. È prevista inoltre l’apertura di un canile, in collaborazione con il Comune di Santa Maria Capua Vetere, a ulteriore dimostrazione dell’impegno per la reinserzione sociale. Il murale, dunque, rappresenta non solo un’opera d’arte di eccezionale portata, ma anche un potente simbolo di speranza e di rinascita.

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