Bancarotta, Verdini piange in aula: “Non volevo farla fallire”

Foto Fabrizio Corradetti / LaPresse 26/10/2017 Roma (Italia) Denis Verdini esce dal Senato dopo il voto finale sul Rosatellum Nella foto: Denis Verdini Ph Fabrizio Corradetti / LaPresse 26/10/2017 Rome (Italy) Denis Verdini esce dal Senato dopo il voto finale sul Rosatellum In the pic: Denis Verdini

FIRENZE – Lacrime per Denis Verdini. L’ex senatore di Ala ha pianto quando ha preso la parola in aula dopo l’arringa dei suoi legali Ester Molinaro e Franco Coppi. “Non volevo farla fallire. Ho dato tutto per quella banca”.

L’imputazione

Verdini è accusato di bancarotta e truffa. E’ stato già condannato a 9 anni di reclusione dal tribunale toscano. Per i giudici di primo grado la sua gestione dell’istituto di credito era stata “imprudente quanto ambiziosa”. Il management dell’ex Credito cooperativo fiorentino avrebbe avuto la consapevolezza “di un imminente disastro” palesato nel 2010 “dall’ispezione della Banca d’italia”

La difesa

Verdini invece ha spiegato alla Corte d’Appello, invece, che avrebbe trasformato una piccola banca “in una comunità”. E se ci sono stati problemi è perché i protagonisti di quell’esperienza sono stati travolti dagli eventi. L’iter giudiziario riprenderà il 3 luglio.

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