Al Moscati mancano anche le barelle

Al Moscati mancano anche le barelle
Al Moscati mancano anche le barelle

AVERSA – L’ospedale “Moscati” di Aversa sta affrontando un’acuta emergenza a causa dell’aumento del 20% degli accessi al pronto soccorso in questi giorni di caldo intenso. La situazione è divenuta così critica che le barelle sono completamente occupate, costringendo i pazienti a essere accomodati temporaneamente sulle sedie a rotelle. Il direttore sanitario dell’ospedale, Stefania Fornasier, ha annunciato l’intenzione di tenere una riunione d’urgenza nelle prossime ore per cercare una soluzione a questa situazione critica. La crescente affluenza di pazienti e l’elevato numero di ricoveri hanno messo sotto pressione il personale dell’ospedale, che si trova a dover affrontare turni di lavoro massacranti. A fronte di questa emergenza, emerge con forza la richiesta di interventi a livello di organico e risorse umane da parte del sindacato Fials, rappresentato da Salvatore Stabile. Il sindacalista ribadisce la necessità di assumere nuovi medici, infermieri e operatori socio-sanitari per far fronte all’elevato carico di lavoro dell’ospedale “Moscati”. E’ inaccettabile che, ancora oggi, la struttura soffra di una carenza di personale, soprattutto in un periodo critico come quello delle ferie estive. L’appello del sindacato va oltre, suggerendo anche l’assunzione di personale idoneo dalle graduatorie di altre strutture sanitarie. Questa potrebbe essere una soluzione temporanea per fronteggiare l’emergenza e garantire un livello adeguato di assistenza ai pazienti. L’aumento degli accessi al pronto soccorso in concomitanza con l’assenza di posti letto disponibili mette a dura prova l’ospedale e il suo personale, mettendo in pericolo la qualità delle cure e la sicurezza dei pazienti. Il caldo estivo sta mettendo a dura prova il sistema sanitario, ma è importante affrontare questa situazione con soluzioni tempestive e adeguate. L’ospedale “Moscati” è un punto di riferimento essenziale per la salute della comunità locale e, pertanto, è fondamentale garantire le risorse necessarie per far fronte alle emergenze e ai picchi di richiesta assistenziale.  Le giornate torride dell’estate hanno sempre portato con sé un aumento degli accessi al pronto soccorso, ma quest’anno l’ospedale “Moscati” di Aversa sta vivendo un’ondata di emergenza senza precedenti. La situazione, infatti, sembra essere particolarmente critica, con un incremento del 20% degli accessi rispetto agli anni precedenti. Le alte temperature hanno comportato un aumento delle patologie legate al caldo, come colpi di calore, disidratazione e problemi respiratori, ma anche un maggior numero di incidenti stradali e incidenti domestici causati dall’afflusso di turisti e dalle attività all’aperto. Questo flusso eccezionale di pazienti ha messo a dura prova l’efficienza dell’ospedale “Moscati”, che ha dovuto fare i conti con una carenza di posti letto disponibili e una notevole diminuzione delle risorse umane. Le barelle, solitamente utilizzate come soluzione temporanea, sono diventate unica opzione per ospitare i pazienti, con molti di loro costretti a trascorrere ore e ore in attesa di un letto disponibile. La convocazione di una riunione d’emergenza da parte del direttore sanitario è un segno positivo che dimostra la consapevolezza dell’ospedale riguardo all’urgenza della situazione. Questa riunione dovrebbe essere l’occasione per valutare e implementare strategie immediate per far fronte all’aumento dell’afflusso di pazienti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome