Al via le consultazioni del Quirinale. Scricchiola il Conte-bis: Zingaretti non cede

Gabrielli o Guerini per sostituire Matteo Salvini agli Interni

Foto Valerio Portelli/LaPresse Nella foto: Gentiloni, Zingaretti e Marcucci

Prende il via oggi pomeriggio alle 16 il secondo giro di consultazioni del presidente della Repubblica. Sergio Mattarella incontrerà i presidenti di Senato e Camera, Maria Elisabetta Casellati e Roberto Fico, e poi i rappresentanti del gruppo misto. Domani, invece, il confronto con i principali partiti. A chiudere i colloqui tocca alle 18 al Movimento 5 Stelle.

Si è chiusa nella notte la prima parte del vertice tra Nicola Zingaretti, Luigi Di Maio, Andrea Orlando e Giuseppe Conte. La riunione a quattro è servita a mettere a punto il futuro esecutivo figlio dell’alleanza democrat-grillina. Questa mattina era prevista la seconda parte della riunione, ma poco prima dell’avvio è stata annullata.

Il veto sul Conte-bis, che sembrava caduto, è tornato forte.

La formazione del nuovo governo è lontana: se dovesse realizzarsi Zingaretti potrebbe ricoprire la carica di vicepremier che era di Matteo Salvini. All’Interno uno verosimilmente tra Franco Gabrielli, attuale capo della polizia, e Lorenzo Guerini.

Gentiloni sarebbe proiettato verso il ruolo di commissario europeo.

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