Amazzonia, Francia: “Il sì di Bolsonaro agli aiuti dimostra l’utilità del G7”

L'accettazione da parte del Brasile di aiuti finanziari esterni per combattere contro gli incendi in Amazzonia è "la prova migliore" dell'utilità del recente summit del G7 a Biarritz.

(Photo by ludovic MARIN / AFP)

PARIGI – L’accettazione da parte del Brasile di aiuti finanziari esterni per combattere contro gli incendi in Amazzonia è “la prova migliore” dell’utilità del recente summit del G7 a Biarritz. Lo afferma la portavoce del governo francese, Sibeth Ndiaye. “La reazione di Bolsonaro è la dimostrazione che questo G7 alla fine è stato utile” ha dichiarato dopo che la presidenza brasiliana ha fatto sapere di essere “aperta” a un aiuto finanziario “di organizzazioni straniere e anche di Paesi” a condizione di controllare i fondi. In un primo momento il capo di Stato brasiliano, Jair Bolsonaro, aveva condizionato l’accettazione dei 20 milioni di dollari di aiuti del G7 al “ritiro degli insulti” da parte dell’omologo francese Emmanuel Macron, ma qualche ore fa un portavoce presidenziale ha fatto sapere che il Brasile è “aperto” a “un aiuto finanziario di organizzazioni e di Paesi esteri” per lottare contro gli incendi in Amazzonia e “il punto essenziale è che questi soldi, una volta entrati in Brasile, non vadano contro la sovranità brasiliana e che la gestione dei fondi sia sotto la nostra responsabilità”.

LaPresse

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome