Parigi (LaPresse) – Il governo francese “in questa fase ha deciso di non vietare le manifestazioni” dei gilet gialli che si svolgeranno sabato. Ma chiede loro di essere “ragionevoli” dopo l’attentato di Strasburgo e di “non manifestare”. Lo ha detto il portavoce del governo Benjamin Griveaux. Ora che la loro rabbia “è stata espressa” e “ascoltata” dal governo e che c’è una “risposta”, “quello che chiediamo, responsabilmente, è di essere ragionevoli sabato e di non andare a protestare”, ha aggiunto Griveaux, dopo i fatti avvenuti a Strasburgo.
Il presidente dell’Assemblea nazionale francese Richard Ferrand crede che sia venuto il momento che i gilet gialli “si fermino”. Viste le “risposte massicce” dell’esecutivo alle rivendicazioni sul potere d’acquisto “fondatore” del movimento. “Penso davvero – ha spiegato – che ora sia necessario che il movimento si fermi per passare alla costruzione di un nuovo modello francese”.
Ieri ha riaperto l’Arco di trionfo dopo i danni della manifestazione
Ha riaperto mercoledì negli orari abituali l’Arco di trionfo, che aveva chiuso i battenti a seguito delle violenze nell’ambito della manifestazione dei gilet gialli del 1° dicembre. Lo annuncia il Centro dei monumenti nazionali francesi. “Le forze di sicurezza hanno ristabilito e rivisto tutte le reti e gli equipaggiamenti indispensabili alla sicurezza e al buon funzionamento del monumento”, ha fatto sapere. Simbolo francese, l’Arco di trionfo aveva subito un danneggiamento il 1° dicembre.
