Ballottaggi, il segretario del Pd Martina: “Fermiamo l’onda nera con il voto nei Comuni”

"Sembra un brutto film, eppure è la realtà. Propongono i censimenti per etnie. Seminano ogni giorno propaganda sulla paura e sulla rabbia. Sulla pelle delle persone. Sono al governo ma è come se fossero da un'altra parte"

Il leader del Pd Martina
PD leader Maurizio Martina talks with journalists after a meeting with Italian President Sergio Mattarella on the first day of consultations of political parties, on April 12, 2018 at the Quirinale palace in Rome. Italian President, after two days of talks last week, failed to produce a new government, begins a new round of consultations with parties on forming a government after last month's election left a hung parliament. / AFP PHOTO / Tiziana FABI

ROMA (LaPresse) – Ballottaggi, il segretario del Pd Martina: “Fermiamo l’onda nera con il voto nei Comuni”. “Sembra un brutto film, eppure è la realtà. Propongono i censimenti per etnie. Seminano ogni giorno propaganda sulla paura e sulla rabbia. Sulla pelle delle persone. Sono al governo ma è come se fossero da un’altra parte. Fanno i forti con i deboli. S sono pronti a sostenere le peggiori posizioni nazionaliste in Europa. Allora il voto di ballottaggio di domenica in diversi Comuni assume un significato ancora più importante. Perché il voto è il più potente strumento democratico per fermare questa deriva e dire chiaramente che no, non ci porteranno indietro a 80 anni fa”.

Il segretario del Pd parla dei ballottaggi

Martina continua: “Tutte le città sono importanti, ogni singolo voto conta. Bisogna fermare quest’onda nera pericolosa. C’è bisogno di tutti quelli che non vogliono rinunciare al futuro dell’Italia. Chiamiamo all’impegno tutte le persone che difendono l’indentità e l’appartenenza a un Paese civile, che non vuole tornare indietro. Uno per uno, casa per casa, strada per strada #passaparola”.Così su Facebook il segretario reggente del Pd Maurizio Martina.

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