Brexit, 21 ‘ribelli’ Tory espulsi dal partito dopo il voto contro Johnson

Grazie a questa mozione quindi gli oppositori di Johnson potranno presentare oggi un testo che costringa il premier a chiedere all'Ue un nuovo rinvio della Brexit, al 31 gennaio del 2020

LONDRA – Sono stati espulsi dal partito conservatore i 21 deputati Tory ‘ribelli’ che ieri hanno votato contro il governo guidato da Boris Johnson, insieme all’opposizione. Fra questi ci sono Nicholas Soames, il nipote di Winston Churchill, e l’ex ministro delle Finanze Philip Hammond. Ieri alla Camera dei Comuni Johnson è stato infatti sconfessato da una maggioranza di deputati. Che ha approvato una mozione che consente loro di prendere il controllo dell’agenda parlamentare. Normalmente in mano al governo. Grazie a questa mozione quindi gli oppositori di Johnson potranno presentare oggi un testo che costringa il premier a chiedere all’Ue un nuovo rinvio della Brexit, al 31 gennaio del 2020. Nel caso in cui non si concluda un accordo con Bruxelles nelle prossime settimane.

(LaPresse/AFP)

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