Burkina Faso, Human Rights Watch: 31 civili uccisi dalle forze di sicurezza

Gli uomini sono stati uccisi poche ore dopo essere stati arrestati e disarmati

NAIROBI – Trentuno civili residenti nella città del Djibo, nel nord del Burkina Faso, sono state giustiziate lo scorso 9 aprile dalle forze di sicurezza dello stato. Lo riferisce Human Rights Watch,. Secondo cui gli uomini sono stati uccisi poche ore dopo essere stati arrestati e disarmati. Durante un’operazione di antiterrorismo del governo. L’apparente massacro di Djibo, a circa 200 km a nord di Ouagadougou, la capitale, si è verificato in un peggioramento della sicurezza e della crisi umanitaria nella regione settentrionale del Sahel del Burkina Faso. La crescita dei gruppi armati islamisti legati ad Al Qaeda e allo Stato islamico nel Grande Sahel (ISGS) ha alimentato la violenza. Che aveva già portato allo sfollamento di oltre 775.000 persone alla fine di marzo.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome