Caccia ai ‘soldati’ dei Mazzarella, un 22enne accoltellato alle gambe

NAPOLI – Pestaggi e accoltellamenti nel centro storico. La tensione sale ogni ora che passa. Secondo le ultime informative delle forze dell’ordine, l’Alleanza di Secondigliano dà la caccia ai fiancheggiatori dei Mazzarella: dovete andare via anche dal Mercato e dalle Case Nuove, ora ci siamo noi e non c’è più spazio per voi. Chi non si adegua, viene prima malmenato e poi accoltellato. In giro squadre di picchiatori, che perlustrano quello che era il feudo dei Mazzarella fino a pochi giorni fa. Ieri l’ennesima aggressione: un uomo ferito alle gambe in centro in circostanze poco chiare.

I fatti

Nella notte verso l’una i carabinieri della stazione San Giuseppe sono intervenuti nell’ospedale Pellegrini in via Pignasecca per un ragazzo con lesioni da arma bianca. Da una prima ricostruzione, pare che poco prima il 22enne di origini marocchine, mentre era in via Marina all’altezza piazza del Carmine, sia stato avvicinato da uno sconosciuto. La vittima ha raccontato che anche l’aggressore ha origine nord-africana. Nel tentativo di rapinarlo del telefonino c’era stata una colluttazione e lo avrebbe ferito alla gamba destra con un’arma da taglio. Sul posto i militari non hanno trovato tracce e il luogo dell’aggressione non è stato trovato.

Le indagini

Ad oggi gli inquirenti non escludono ipotesi. Potrebbe trattarsi di un raid punitivo. Intanto la vittima è stata dimessa dall’ospedale con una diagnosi di sette giorni. Indagini in corso da parte dei carabinieri impegnati nel ricostruire l’intera vicenda. Ieri i militari hanno ascoltato a lungo le persone, che abitano in quel tratto di via Marina. Ma non hanno raccolto dichiarazioni utili agli accertamenti: nessun testimone. Ora al vaglio delle forze dell’ordine ci sono i filmati delle telecamere e l’escalation di aggressioni nella zona. Alla Duchesca, alla Maddalena e a Porta Capuana nei giorni scorsi ci sono stati violenti pestaggi in strada. In un caso è stata usata una spranga e il raid è stato filmato da un passante con il cellulare (fotogramma a destra). Intanto gli investigatori studiano la ‘mappa’: la cosca di San Giovanni a Teduccio è in difficoltà e potrebbe chiedere aiuto agli alleati: i De Micco di Ponticelli, i Trongone, i nuovi Giuliano e i Zazo a Fuorigrotta.
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