Calabria, Occhiuto: “Al rush finale per accertamento del debito sanitario”

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse Nella foto Roberto Occhiuto

Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, nella qualità di commissario ad acta per l’attuazione del piano di rientro dal disavanzo del debito sanitario regionale, e il comandante in Calabria della Guardia di finanza gen. Guido Mario Geremia hanno sottoscritto a Catanzaro un protocollo d’intesa che ha l’obiettivo di rafforzare la collaborazione tra le parti ai fini del contrasto delle violazioni connesse all’attuazione del piano di rientro dai disavanzi del servizio sanitario. Il commissario consentirà alla Guardia di finanza l’accesso alle banche dati ritenute utili ai fini della presente intesa e, più in generale, delle attività di polizia economico-finanziaria, adottando misure tecniche e organizzative idonee a garantire la sicurezza dei collegamenti, la tracciabilità degli accessi e delle operazioni, nonché l’accesso selettivo alle informazioni necessarie agli scopi perseguiti. “In questi mesi le Aziende sanitarie provinciali e le Aziende ospedaliere, con il supporto di Azienda Zero, hanno lavorato per perseguire un grande obiettivo – ha detto ai giornalisti il presidente della Regione Roberto Occhiuto -. Siamo al rush finale ed entro la fine del 2022 vogliamo sapere l’entità del debito della sanità calabrese, per poter tracciare finalmente una linea, ripianare i creditori e ripartire con un governo della sanità che possa mettere in campo anche programmazione e investimenti. Lo avevo detto prima di diventare governatore di voler chiedere l’ausilio della Gdf, chi deve avere crediti è bene che si faccia avanti ora e la Regione corrisponderà quanto dovuto, ma pretendiamo trasparenza e non ci saranno tempi supplementari. Anche su questo tema in Calabria la musica è cambiata”.

LaPresse

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