Calcio, effetto Euro 2020: l’Italia risale dopo 8 anni al quinto posto ranking Fifa

Mai così in alto dal 2013. L'effetto Euro 2020 lancia l'Italia nella top five del ranking mondiale. Il successo nella competizione continentale, realizzato un mese fa, riporta la Nazionale azzurra ai vertici della classifica Fifa posizionandosi al quinto posto, ad un passo dal podio dove resta la Francia, terza, davanti all'Inghilterra, quarta

Foto LaPresse - Fabio Ferrari

ROMA – Mai così in alto dal 2013. L’effetto Euro 2020 lancia l’Italia nella top five del ranking mondiale. Il successo nella competizione continentale, realizzato un mese fa, riporta la Nazionale azzurra ai vertici della classifica Fifa posizionandosi al quinto posto, ad un passo dal podio dove resta la Francia, terza, davanti all’Inghilterra, quarta. In testa c’è sempre il Belgio (1.822 punti) nonostante la sconfitta nei quarti contro l’Italia, che resiste al Brasile (1.798) che scavalca proprio la Francia. A livello mondiale il passo in avanti dell’Italia è comunque da record: totalizza 1.745 punti, 103 conquistati dall’ultimo aggiornamento, il maggior numero di punti in questo periodo a livello mondiale. Nella Top 10, c’è l’Argentina (sesta) che guadagna due posti in virtù del successo in Coppa America dietro la Spagna e il Portogallo mentre entrano nei primi 10 le due finaliste della Gold Cup: gli Usa, vincitori del torneo Concacaf e della rispettiva Nations League, si attestano al decimo posto, dietro al Messico.

Il ranking aggiornato oggi dalla Federazione internazionale tiene conto degli Europei così come delle altre due coppe continentali, la Coppa America e la Gold Cup, e dopo oltre 8 anni, premia la scalata dell’Italia che torna ad occupare la quinta piazza. L’ultima volta fu nel marzo 2013 sotto la guida tecnica di Cesare Prandelli. Poi con la mancata partecipazione a Russia 2018 la discesa con il record negativo, nell’agosto del 2018 fuori dalla top 20 (ventunesima piazza dietro a Galles e Perù). Con Mancini la lenta ma costante risalita. Da quando il ct marchigiano siede sulla panchina azzurra, l’Italia ha rimontato 16 posizioni nella graduatoria mondiale. Scivola fuori dalla top ten la Danimarca, l’Olanda risale quattro posizioni e va al 12/mo posto mentre la Germania ne perde altrettante raggiungendo la sedicesima piazza.

Gli azzurri, dopo il trionfo di Wembley, torneranno in campo a settembre per proseguire il cammino nelle qualificazioni Mondiali: il 2 appuntamento con la Bulgaria a Firenze; il 5 ci sarà la sfida, probabilmente decisiva, con la Svizzera a Basilea; l’8 il match con la Lituania a Reggio Emilia (tutte alle 20.45). A ottobre, appuntamento con le Finals della Nations League (replay della semifinale di Euro 2020 con la Spagna; dall’altro lato del tabellone Francia-Belgio). A novembre, le ultime due gare verso Qatar 2022: trasferta in Irlanda del Nord e chiusura con la Svizzera il 12 all’Olimpico di Roma. Altri match per cercare di scalare ancora la classifica Fifa e puntare al podio del ranking. Francia (1762 punti) e Inghilterra (1753) sono sempre più vicine.

LaPresse

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