Calcio, Fonseca: “Brescia gara difficile, lavoro per una Roma vincente”

"Con Brescia sarà una partita difficile, hanno cambiato l'allenatore ma ho visto anche le altre partite. Contro Napoli e Inter hanno fatto delle buone gare, giocano bene e hanno buoni giocatori".

esclusiva AS Roma Foto Luciano Rossi/AS Roma/

ROMA – “Con Brescia sarà una partita difficile, hanno cambiato l’allenatore ma ho visto anche le altre partite. Contro Napoli e Inter hanno fatto delle buone gare, giocano bene e hanno buoni giocatori”. Così Paulo Fonseca, allenatore della Roma, nel corso della conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Brescia all’Olimpico. Sul momento difficile di Dzeko, il tecnico portoghese ha detto: “Per me non è importante chi segna, è vero che non ha fatto gol ma sono sicuro che tornerà a farli nella prossima gara. Domani giocherà”. Sulla crescita della Roma e la ricerca di una vittoria importante, Fonseca ha detto: “Solo lavorando io posso fare della Roma una squadra vincente. Sono molto motivato”.

Le individualità

 “Dobbiamo migliorare sulla mentalità fisica, tattica e tecnica. Dobbiamo lavorare sempre per migliorare tutto”, ha dichiarato ancora Fonseca. Lungo il capitolo dedicato ai singoli, a partire dal grande momento di Niccolò Zaniolo. “E’ un talento che può migliorare. Può giocare in tutte le posizioni di attacco”, ha detto Fonseca. “Mancini è un difensore centrale e tornerà a giocare in quella posizione”, ha invece detto sul centrale giallorosso. Capitolo disponibili. “Under sta bene, è pronto per giocare. Non ha alcun problema. Anche Pellegrini è pronto per giocare. Pastore ha avuto una contusione all’anca e con lo staff medico abbiamo deciso che non sarà convocato”, ha dichiarato Fonseca. “Spinazzola ha ricominciato a lavorare due giorni fa ma non è ancora pronto. Mkhitaryan è verso il finale del suo recupero, ma anche lui penso sarà pronto per la prossima gara”, ha proseguito. Capitolo mercato, Fonseca glissa: “Non ne ho parlato con Petrachi”. Infine sulle indicazioni sul sesso di Antonio Conte ai giocatori dell’Inter, conclude: “Non commento le parole degli altri allenatori, io penso solo ai miei giocatori e non voglio saperne degli altri”.

LaPresse

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome