Calcio: goal annullato a Zaniolo al 90′. Tra Roma e Genoa è 0-0 tra polemiche

Il Var nega a Zaniolo un gol capolavoro al 90' e la Roma sbatte contro il Genoa rallentando il suo inseguimento per un posto in Europa.

Foto Fabio Rossi/AS Roma/LaPresse 06/08/2020 Duisburg (GER) Sport Calcio Siviglia-Roma Europa League 2019/2020 - Schauinsland-Reisen-Arena Nella foto: Nicolò Zaniolo Photo Fabio Rossi/AS Roma/LaPresse 06/08/2020 Duisburg (D) Sport Soccer Siviglia-Roma Europa League 2019/2020 - Schauinsland-Reisen-Arena In the pic: Nicolò Zaniolo

ROMA – Il Var nega a Zaniolo un gol capolavoro al 90′ e la Roma sbatte contro il Genoa rallentando il suo inseguimento per un posto in Europa. Serviva una vittoria per mettersi a ridosso del quinto posto e dare continuità di risultati e dopo una gara poco brillante e sofferta la rete del fuoriclasse giallorosso sembrava aver cacciato via gli incubi alla squadra di Mourinho. L’arbitro Abisso ha prima convalidato la rete poi annullata per un fallo di Abraham in attacco scatenando le ire della panchina giallorossa. La Roma manca così la terza vittoria consecutiva, quanto mai necessaria per avvicinarsi alla zona Champions (è ora a -3 dal quinto posto occupato dalla Juventus) mentre il Genoa si porta a casa un punto prezioso salvezza mantenendo vive le speranze salvezza.

Per Mourinho era la partita numero 100 in Serie A e sognava un piccolo record. In caso di vittoria avrebbe eguagliato Antonio Conte come allenatore con il maggior numero di successi (62) nelle prime 100 gare nel massimo campionato nell’era dei 3 punti a vittoria. Il gol negato riaccende le polemiche del tecnico che a più riprese in questo campionato si è lamentato delle condotte arbitrali ai danni dei giallorossi.

Al di là della rete non convalidata la Roma ha comunque faticato ad imporsi. La sosta di campionato non è stata salutare per la squadra di Mou, apparsa arrugginita nel trovare il ritmo che era riuscito raggiungere prima dello stop. Il pareggio senza reti è frutto di una partita senza troppi slanci giallorossi, frenati anche dalla prestazione incolore dei nuovi acquisti Maitland-Niles e Sergio Oliveria, Non sono bastati i guizzi finali per conquistare i tre punti. Il genoa della gestione Blessin esce dall’Olimpico a testa alta che serve a smuovere la classifica. Per il tecnico tedesco è il secondo pareggio consecutivo dopo il pari con l’Udinese.

Mourinho non cambia nulla rispetto ad Empoli schierando il terzetto difensivo composto da Mancini, Ibanez e Smalling. Ancora panchina per Veretout, sostituito da Sergio Oliveira in coppia con Cristante. Davanti la collaudata coppia Zaniolo-Abraham sorretta da Mkhitaryan nel ruolo di trequartista al posto di Pellegrini, ancora ai box. Nel Genoa Blessin invece schiera un 4-3-3 simile a quello visto contro l’Udinese. Bani al posto di Ostigard mentre in mediana Badelj, Sturaro e Portanova. Il tridente offensivo affidato a Ekuban e Yeboah con l’ex Destro punta centrale.

Partenza aggressiva del Genoa che impedisce alla Roma di palleggiare e manovrare con ordine. La squadra di Mou è sorpresa dalla velocità dei rossoblù e fatica a trovare spazi subendo l’iniziativa degli ospiti che al 13′ si fanno pericolosi con Ekuban che di testa costringe Rui Patricio ad una parata complicata. Serve quasi mezz’ora ai giallorossi per dare ritmo al suo gioco e scalfire la cerniera di centrocampo del Genoa. A 32′ Mkhitaryan ci prova due volte ma la difesa genoana non si fa sorprendere, poi è Sergio Oliveira ad andare al tiro senza impegnare troppo Sirigu. Padroni di casa ancora pericolosi con Maitland-Nailes ma è del Genoa la migliore occasione del primo tempo con Yeboah che non sfrutta al meglio un flipper in area davanti a Rui Patricio. L’intesa tra Mhkytaryan e Sergio Oliveira si perfezione grazie anche alle accelerazione sull’esterno di Zaniolo e la Roma chiude in avanti senza però pungere. Abraham appare un po’ sottotono e non riesce ad incidere come chiede Mou.

Nella ripresa lo spartito del match non cambia, nessuna delle due squadre riesce ad alzare il ritmo e a rendersi pericolosa. Mou decide allora di togliere il neo acquisto Maitland-Nile e Sergio Oliveira per Felix e d El Shaarawy per dare più velocità e incisività alla manovra. Blessin invece mette dentro Amiri e Piccoli per Yeboah e Destro la squadra gialloriossa appare più brillante e propositiva, alza il ritmo e mette alle corde il genoa che al 68′ si trova in 10 uomini per l’espulsione di Ostigard (poco prima decisiva su una conclusione di Abraham), colpevole di una trattenuta su Felix. Altro rimescolamento tattico di Mou che toglie Karsdorp per Veretout. Ndel finale Zaniolo va in rete con un gol da fuori area e scatena di gioia l’Olimpico ma l’arbitro annulla dopo il consulto del Var per un fallo precedente di Abraham. Finisce con la rabbia giallorossa (Zaniolo espulso) e la gioia dei genoani.

LaPresse

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