Calcio: Messi lancia una raccolta fondi per l’istruzione e la salute dei bambini

La leggenda del calcio Lionel Messi ha dato il via, insieme a Mastercard, a una nuova campagna di raccolta fondi a sostegno di Save the Children

foto LaPresse

MILANO – La leggenda del calcio Lionel Messi ha dato il via, insieme a Mastercard, a una nuova campagna di raccolta fondi a sostegno di Save the Children – l’Organizzazione che da oltre 100 anni lotta per salvare le bambine e i bambini a rischio e garantire loro un futuro migliore – attraverso un nuovo spot in cui lo si vede riflettere su come il calcio gli abbia dato le opportunità che mancano a molti bambini.

Grazie a questa partnership, Mastercard, in collaborazione con la UEFA Foundation for Children, sostiene Save the Children per aiutare i bambini in condizioni di povertà a sprigionare il loro potenziale attraverso il calcio e molti altri sport, nonché attività educative, come la lettura e le arti.

Messi è affiancato da alcuni dei migliori calciatori di Italia, Regno Unito e Spagna, che promuoveranno la raccolta fondi per i bambini dei rispettivi Paesi.

Il capitano del Liverpool FC e centrocampista dell’Inghilterra Jordan Henderson sarà promotore della raccolta fondi a sostegno dei bambini e i ragazzi fino a 16 anni che vivono in condizioni svantaggiate, consentendo loro di accedere ad attività gratuite durante le vacanze estive del 2023. Incoraggiare i giovani ad acquisire abilità e ad impegnarsi nell’apprendimento e nello sviluppo continuo è infatti una parte fondamentale del lavoro di Save the Children nel Regno Unito, con queste donazioni che verranno destinate a 600 famiglie e oltre 1.000 bambini a Manchester e nel North Tyneside.

La prossima settimana, invece, il difensore italiano Giorgio Chiellini lancerà la sfida ai suoi tifosi con l’obiettivo di raccogliere fondi per consentire a bambini e adolescenti dei quartieri più svantaggiati di alcune città in Italia di accedere ai centri educativi Punti Luce di Save the Children. Questi centri promuovono l’accesso gratuito ad attività educative, un’alimentazione sana e un’ampia gamma di attività sportive e motorie, come calcio, pallavolo e vela, per citarne alcuni, attività che altrimenti sarebbero completamente inaccessibili a chi vive in quartieri svantaggiati e privi di servizi.

In Spagna l’attaccante del Club Atlético de Madrid e della nazionale spagnola, Álvaro Morata, raccoglierà donazioni per sostenere 220 bambini in condizioni di povertà e a rischio di esclusione sociale. Il programma olistico fornirà loro un sostegno psicologico oltre all’opportunità di praticare sport, coltivare valori e dare libero sfogo alla propria creatività.

“Il numero di bambini e adolescenti in povertà in tutta Europa è aumentato drammaticamente nell’ultimo decennio. Ciò amplifica le disuguaglianze educative e penalizza il futuro delle bambine, dei bambini e degli adolescenti più svantaggiati, che pagano il prezzo più alto. Questa partnership è un modo per unire le forze e mettere le nostre migliori risorse al loro servizio, al fine di realizzare il loro potenziale e aiutarli a costruire un futuro più luminoso”, ha dichiarato Giancarla Pancione, Direttore Marketing e Raccolta Fondi di Save the Children Italia.

(LaPresse)

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