Calcio, Mourinho: “Roma deve giocare al massimo per battere la Samp”

"Se ci sono cali di concentrazione si può non arrivare agli obiettivi. Ieri ne abbiamo parlato, ora il prossimo Derby che ci interessa è quello della prossima stagione e quindi dobbiamo solo pensare alla prossima partita e alla Sampdoria".

(AP Photo/Rui Vieira, File)

MILANO – “Se ci sono cali di concentrazione si può non arrivare agli obiettivi. Ieri ne abbiamo parlato, ora il prossimo Derby che ci interessa è quello della prossima stagione e quindi dobbiamo solo pensare alla prossima partita e alla Sampdoria”. Lo ha detto Jose Mourinho, allenatore della Roma, parlando in conferenza stampa alla vigilia della partita con la Sampdoria. “Loro hanno un allenatore bravo come Giampaolo, tifosi innamorati della squadra in un bellissimo stadio. Hanno ancora bisogno di punti per stare tranquilli, per cui se vogliamo vincere non possiamo andare sotto il nostro potenziale. Dobbiamo andare lì e giocare davvero bene se vogliamo vincere”, ha aggiunto. Sull’assetto della squadra con la difesa a tre e due trequartisti dietro Abraham, Mou non si è sbilanciato: “Giocare a tre è una situazione che si adatta alla stabilità della squadra, alle caratteristiche di giocatori che abbiamo come El Shaarawy e Zalewski, non come terzini ma come quinti. Se continuerò così non lo so, dipenderà da tante cose. Non abbiamo giocato con due giocatori dietro Abraham, dipende dalla dinamica del gioco”. Infine sull’importanza della classifica visti i deferimenti di numerose squadre per il caso plusvalenze, Mou ha detto: “Non mi interessa, noi dobbiamo cercare di fare più punti possibile e avere la miglior classifica. Senza pensare ad altre situazioni”.

“Zaniolo è tornato infortunato dalla nazionale, ha un problema al flessore. Non si è allenato e quindi non è disponibile. Anche Veretout non è disponibile”. Ancora su Zaniolo “Ci sono tanti giocatori che vanno in panchina con il club, è una cosa naturale. E’ andato in panchina con la Lazio, abbiamo adottato una strategia diversa per vincere la partita e lo abbiamo fatto. Non c’è storia. Non mi sembra che ad Allegri o a Inzaghi si chiede perchè non gioca un giocatore o l’altro”, ha aggiunto. Nel fare il punto sul resto della squadra, Mourinho ha detto: “Per tutti gli altri non ci sono problemi. Anche Mancini da giovedì era già con la squadra, così come Vina e Felix”. Poi lo Special One ha fatto il punto sul lungo degente Spinazzola. “Le notizie sono positive, ora inizia ad allenarsi con la squadra a poco a poco. Ma non possiamo e nè vogliamo dire che torna domani o la prossima settimana. La cosa più importante è che lui è super felice”, ha detto Mourinho.

LaPresse

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