Calcio, Sampdoria-Udinese pari show: a Marassi è 3-3

Sei reti, colpi di scena, magie, Var e ribaltoni: insomma, tante emozioni a Marassi.

MILANO – Sei reti, colpi di scena, magie, Var e ribaltoni: insomma, tante emozioni a Marassi. Non c’è stato tempo per annoiarsi lungo il pirotecnico pareggio tra Sampdoria e Udinese: finisce 3-3, con la squadra di D’Aversa che accarezza il primo successo casalingo in campionato ma, nel finale, viene raggiunta dal neo entrato Forestieri. I friulani di Gotti partono forte con la rete di Pereyra, i blucerchiati replicano con la sfortunata autorete di Stryger Larsen, propiziata da Candreva e incassano prima dell’intervallo il gol di Beto. Nella ripresa, la rimonta firmata da Quagliarella (rigore) e la magia di Candreva illudono la Samp.

D’Aversa si affida in avanti al tandem Caputo-Quagliarella, a centrocampo torna titolare Damsgaard. Deulofeu e Beto trainano l’undici di Gotti. Pochi minuti e subito un brivido per l’area blucerchiata, con Yoshida che in spaccata spedisce sul palo il traversone basso di Deulofeu, rischiando grosso. Poi c’è lavoro per Audero, reattivo sul diagonale dal limite di Udogie. Udinese ancora in avanti con uno spunto di Pereyra, il mancino è disinnescato dalla difesa di casa. Al quarto d’ora i tempi sono già maturi per il vantaggio: Deulofeu, servito da Makengo, premia l’inserimento al centro di Pereyra che di piatto destro insacca. La risposta della Sampdoria è un ‘regalo’ dei friulani: a firmare l’1-1 è Larsen: la conclusione di Candreva si stampa all’incrocio dei pali, sulla respinta la sfera colpisce il danese che infila la propria porta (24′). Sul finire della frazione Audero è strepitoso nell’opporsi al tentativo a colpo sicuro di Samir da due passi, ma niente può su Beto che, sul conseguente corner, infila da due passi (44′). Il Var certifica che non c’è fuorigioco del portoghese e Orsato convalida.

La ripresa si apre con un erroraccio di Walace, che innesca Caputo: l’attaccante doriano si presenta al cospetto di Silvestri, che lo stende. Rigore inevitabile, è Quagliarella a trasformare dal dischetto (48′). L’altra brutta notizia per Gotti è l’infortunio di Deulofeu: lo spagnolo chiede il cambio, lo rileva Walace. La gara si mantiene aperta e giocata su ritmi piacevoli e la squadra di D’Aversa completa la rimonta: Candreva sale in cattedra e, con una strepitoso destro dalla distanza infila la palla all’incrocio dei pali (69′). I friulani non si abbattono e si rivedono in avanti con un sinistro di controbalzo di Beto che manca lo specchio di un nulla. E trovano il 3-3 con il neo entrato Forestieri, che sull’angolo di Samardzic devia sottoporta dopo il colpo di testa di Nuytinck (84′). Inizialmente il guardialinee annulla ma il check del Var schiarisce i dubbi sul presunto offiside. Ultimo brivido con una gran botta di Arslan, respinta da Audero.

LaPresse

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