Camera, Adelizzi (M5S): “Rinuncio a indennità vicepresidenza commissario di semplificazione”

"Ho deciso di rinunciare totalmente e con effetto immediato all'indennità di carica che mi spetterebbe come Vicepresidente della Commissione bicamerale per la Semplificazione”

Foto Fabio Cimaglia /

ROMA – “Sono certo che dopo il taglio dei vitalizi agli ex parlamentari e ai consiglieri regionali e il taglio delle pensioni d’oro che abbiamo già realizzato, tutti voi apprezzerete questo gesto. É un mio piccolo contributo per rafforzare il rapporto di fiducia tra istituzioni e cittadini. Perché la politica non deve più essere uno stratagemma per assicurarsi privilegi personali a vita. Il Movimento 5 Stelle vuole che gli incarichi negli uffici di Presidenza siano un servizio reso alla collettività, svolto dai cittadini per un periodo limitato. Ho perciò deciso di rinunciare totalmente e con effetto immediato all’indennità di carica che mi spetterebbe come Vicepresidente della Commissione bicamerale per la Semplificazione”. Lo dichiara su facebook Cosimo Adelizzi, portavoce del MoVimento 5 Stelle alla Camera.

La decisione

“Si tratta di oltre 6.500 euro all’anno, pari a quasi 30.000,00 euro alla fine di questa legislatura. Questo risparmio di risorse pubbliche si andrà ad aggiungere al taglio del mio stipendio mensile da deputato. Perché come diceva Gianroberto Casaleggio ‘Una persona può credere alle parole. Ma crederà sempre agli esempi’. Queste sono piccole cose rispetto ai grandi problemi economici che affliggono il Paese, ma sono segnali importanti per dire agli italiani che le cose stanno davvero cambiando. Bisogna quindi proseguire su questa strada, il 2019 sarà infatti l’anno della riduzione del numero dei senatori e dei deputati e del taglio degli stipendi di tutti i parlamentari” – conclude.

LaPresse

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