MILANO – “Il calo dei prezzi dei carburanti, rilevato da più parti, assolutamente non basta a recuperare quanto accaduto nei mesi scorsi, quando listini schizofrenici e ormai svincolati dai mercati internazionali sono balzati alle stelle prosciugando le tasche di tanti italiani”. Lo afferma il Codacons in una nota.
“Di fronte alla crescita senza freni dei listini alla pompa registrata nell’ultimo anno, esultare per qualche minimo ribasso è del tutto fuori luogo”, sottolinea il presidente dell’associazione Carlo Rienzi. “Nonostante la riduzione delle accise, oggi un litro di benzina costa il 13,4% in più rispetto allo stesso periodo del 2021, mentre il diesel è rincarato del 22,6% su base annua. È quindi surreale esaltare questi ritocchi al ribasso, quasi impercettibili per i consumatori, in uno scenario che ha visto esplodere, letteralmente, i costi per i trasporti”, continua Rienzi.
“Ci aspettiamo dal prossimo Governo, dopo anni di promesse sul taglio delle accise, un intervento finalmente incisivo e direttamente alla fonte sulla definizione dei prezzi dei carburanti: unica soluzione in grado di dare un po’ di respiro alle tasche di automobilisti, motociclisti e operatori della logistica”, conclude Rienzi.
(LaPresse)