Carlo Giuffré, il teatro piange il grande interprete napoletano

Si è spento oggi nella sua città natale Carlo Giuffré. Insieme al fratello Aldo, scomparso nel 2010, ha fatto la storia del teatro partenopeo con centinaia di spettacoli.

NAPOLI – Il mondo del teatro piange la scomparsa di uno dei più grandi interpreti della tradizione napoletana. Si è spento Carlo Giuffré, attore di cinema e teatro che ha fatto la storia del genere insieme a suo fratello maggiore Aldo, scomparso nel 2010. Malato da tempo, avrebbe compiuto 90 anni tra un mese, il prossimo 3 dicembre.
Era nato a Napoli nel 1928 e aveva debuttato alla fine degli anni 40 con Eduardo De Filippo, di cui ha diretto più tardi molti capolavori, tra cui ‘Le voci di dentro’, ‘Napoli milionaria’ e ‘Natale in casa Cupiello’.

La lunga carriera

Nel 1963 entrò nella Compagnia dei Giovani lavorando con Giorgio De Lullo, Rossella Falk, Romolo Valli e Elsa Albani, con cui reciterà per ben otto stagioni consecutive in ‘Sei personaggi in cerca d’autore’ di Luigi Pirandello, ‘Tre sorelle’ di Cechov, e ‘Egmont’ di Goethe. Se il palcoscenico è stato la sua seconda casa, sono indimenticabili anche le sue apparizioni sul grande schermo. Da ‘La ragazza con la pistola’ di Mario Monicelli a ‘Noi donne siamo fatte così’ di Dino Risi, Carlo Giuffré ha lavorato con i più grandi del cinema italiano. Negli anni Settanta è stato uno degli interpreti delle commedie sexy all’italiana. Genere che lo ha consacrato al grande pubblico. Di questo filone cinematografico si ricorda il suo ruolo in ‘La signora è stata violentata!’ del 1973 e ‘La signora gioca bene a scopa?’, dell’anno successivo. Nel 2002 ha indossato i panni di Geppetto nel film ‘Pinocchio’, diretto dal premio Oscar Roberto Benigni.
Sul piccolo schermo Giuffré ha toccato l’apice della carriera nel 1971, con la conduzione del Festival di Sanremo, ma ha partecipato anche a numerose fiction e miniserie televisive. Nel 2006 è stato il cardinale Elia Dalla Costa nella serie ‘Gino Bartali – L’intramontabile’.

Gli ultimi anni

La sua ultima fatica sul palco tre anni fa con la rappresentazione teatrale di ‘Schindler’s list’ nella stagione 2014/2015. Al cinema la sua ultima interpretazione nel 2016 in ‘Se mi lasci non vale’, diretto da Vincenzo Salemme. Si è spento oggi a Napoli, nella sua città, un luogo che ha contribuito in maniera eccezionale alla sua formazione. Ed è proprio a Napoli, dove aveva debuttato, che si è calato l’ultimo sipario.

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