CASERTA – Archiviata la questione relativa alla comunicazione dei dati elettorali, fra Carlo Marino, sindaco uscente di Caserta e leader della coalizione di Centrosinistra, e Gianpiero Zinzi, a capo del Centrodestra, è iniziata la sfida senza esclusione di colpi verso il ballottaggio. Campo di battaglia, come accade ormai di consuetudine per la politica 2.0, i social. Bordate, frecciatine agli avversari e appelli ai cittadini. Post su post per cercare di guadagnare il vantaggio decisivo per la vittoria. “Al ballottaggio vincerò contro Zinzi con la mia esperienza amministrativa e di governo. Sono a metà di un percorso e determinato a portare avanti lo sviluppo di Caserta e ad aprire dopo anni difficili una nuova stagione di rinascita per il nostro Capoluogo di Provincia”, ha detto oggi Marino. “Con la nostra vittoria al secondo turno, il Consiglio comunale conoscerà un profondo rinnovamento nell’età e nella competenza dei suoi componenti” – ha replicato il leader del Centrodestra – “Il sindaco di Caserta ha scritto che chiede ancora fiducia per dimostrare le sue capacità amministrative. Peccato che per farlo ha già avuto un quarto di secolo. Nelle sale usciva Titanic, moriva Diana, per telefonare usavamo la cabina, i Jalisse vincevamo Sanremo, noi ci iscrivevamo al liceo. Marino era già lì”.
LaPresse
