Caso Eitan, udienza a Tel Aviv, la zia: “Spero di riportarlo a casa”

L'udienza si svolge a porte chiuse

MILANO – Prima udienza in tribunale a Tel Aviv sull’istanza presentata da Aya Biran, zia di Eitan Biran, che chiede il ritorno in Italia del nipote sopravvissuto al disastro del Mottarone e portato in Israele dal nonno materno, Shmuel Peleg. Lo ha riferito la testata israeliana Kan. Arrivando al Tribunale della famiglia, Aya Biran ha detto di sentire la mancanza del nipote e di sperare di poterlo riportare a casa. L’udienza si svolge a porte chiuse; al centro la testimonianza della zia, sorella del padre morto del bambino.

(LaPresse)

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