Comuni, domani manifestazione Anci a Roma. Decaro: “Rispetto per i sindaci”

Più di 600 sindaci scenderanno in piazza a Roma domani, mercoledì 7 luglio, per condividere le proposte che Anci intende presentare al Governo e al Parlamento al fine di modificare alcune norme che, ad oggi, rendono particolarmente difficile lo svolgimento delle attività di un sindaco, alle prese con mille rischi e zero tutele, con la conseguenza che il primo cittadino viene individuato come la figura istituzionale responsabile di qualsiasi cosa accada nel proprio Comune.

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse

ROMA – Più di 600 sindaci scenderanno in piazza a Roma domani, mercoledì 7 luglio, per condividere le proposte che Anci intende presentare al Governo e al Parlamento al fine di modificare alcune norme che, ad oggi, rendono particolarmente difficile lo svolgimento delle attività di un sindaco, alle prese con mille rischi e zero tutele, con la conseguenza che il primo cittadino viene individuato come la figura istituzionale responsabile di qualsiasi cosa accada nel proprio Comune. Spazio anche per le proposte di modifica di alcuni punti della legge Severino e di eliminazione del vincolo di incandidabilità dei sindaci al Parlamento. “Ci stiamo battendo per una causa che non riguarda solo i Sindaci in carica ma in particolare chi verrà dopo di noi e avrà la responsabilità delle nostre comunità – spiega il presidente Decaro -. Noi non intendiamo chiedere alcuna immunità né impunità. Noi sindaci oggi chiediamo soprattutto rispetto. Non siamo più disposti a prenderci colpe che non ci appartengono. Saremo i primi a denunciare abusi e corruzione, ma siamo stanchi di diventare il capro espiatorio di ogni situazione possibile. 

Domani vorremmo consegnare simbolicamente ai rappresentanti del Governo e a tutti i membri del Parlamento una penna. La famigerata “arma del reato” con cui ogni giorno i sindaci firmano decine di atti, consapevoli che ognuno di questi può trasformarsi in un avviso di garanzia. Chiediamo di essere trattati dall’ordinamento giuridico nello stesso modo in cui vengono considerate le altre cariche elettive. Non chiediamo esclusività ma uguaglianza e pari dignità. Andremo avanti fino a quando non ci ascolteranno. Vogliamo e dobbiamo farlo per noi, per i nostri colleghi che hanno pagato o pagano ingiustamente, per le migliaia di sindaci assolti, cui nessuno ha mai chiesto scusa”. La manifestazione si terrà in piazza Santi Apostoli a partire dalle ore 12. Interverranno il presidente dell’Anci Antonio Decaro e numerosi sindaci italiani. In mattinata, invece, dalle ore 10 alle 12, si svolgeranno i lavori del Consiglio nazionale dell’Associazione presso il Centro Congressi Angelicum.

LaPresse

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