ROMA – Si apre all’insegna delle grandi battaglie la settimana per il governo giallo verde. Oggi il premier Giuseppe Conte incontrerà la cancelliera tedesca Angela Merkel. Mentre il ministro dell’Interno Matteo Salvini prosegue sulla linea dura rispetto ai migranti, il ministro del Lavoro e dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio si appresta a incontrare i riders e i rappresentanti dell’Ilva.
Conte in Germania
Oggi a Berlino Conte tenterà di ‘conquistare’ la cancelliera tedesca per portarla a sposare le posizioni italiane rispetto al tema immigrazione, Eurozona e unione monetaria. A incidere su quello che emergerà dal vertice, previsto per il tardo pomeriggio, potrebbe esserci la decisione del ministro dell’Interno Horst Seehofer. Quest’ultimo che proprio sull’immigrazione è pronto a sfidare la Merkel. Vuole decidere autonomamente di ordinare il respingimento ai confini dei migranti già registrati in altri paesi Ue.
Riders, botta e risposta tra Di Maio e Cocco
Il governo giallo verde alla prova dei fatti non solo in Europa, ma anche su due questioni importanti nostrane: riters e Ilva. Le critiche avanzate dal managing director di Foodora Italia su alcuni punti del ‘decreto dignità’ e l’avvertimento “Se passerà il “decreto Dignità” Foodora sarà costretta a lasciare l’Italia” non sono piaciute a Di Maio. “Sui riders no a ricatti. Giovani prima di tutto – ha prontamente ribattuto – È giusto che su questo tema ci si confronti pubblicamente. Ho tutta la volontà di favorire la crescita di nuove attività legate alla gig economy e nessuno vuole demonizzare le attività legate all’uso di piattaforme innovative. Ma ho il dovere di tutelare i ragazzi che lavorano in questo settore. I riders oggi sono il simbolo di una generazione abbandonata dallo Stato”.
Ilva
Come da impegni presi, oggi, Di Maio siedrà al tavolo con i sindacati, il governatore della Puglia, Michele Emiliano, il prefetto e il sindaco di Taranto per tentare di individuare una strategia comune rispetto all’Ilva.
